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Giovedì 22 Agosto 2024
Calcio Lecco, Ionita deve scegliere. Buso vuole andare via
Artur Ionita è l’oggetto del desiderio del Trapani che gli avrebbe offerto più di 200mila euro a stagione per due anni. Mentre il Lecco gli avrebbe proposto un triennale a poco più di 100mila euro. Fin qui le supposizioni. Ma non saranno solo i soldi a far decidere il moldavo. Infatti la famiglia del centrocampista è a Lecco e qui intenderebbe restare. L’ex nazionale moldavo avrebbe, anzi, investito su attività legate al turismo proprio a Lecco. E, dunque, la “lecchesità” per lui diventa quasi una necessità. La decisione sta tutta qui: se privilegerà il contratto e le sue “cifre”, se ne andrà. E il Lecco 400mila euro in due anni non li spenderà. Ma ora che l’ultima offerta è stata fatta, sta a lui decidere se il “Matitone” è quello che vuol vedere fino alla fine della carriera (ha compiuto 34 anni), oppure se vuole girovagare ancora alla ricerca del contratto migliore.
E gli altri? La posizione di Buso è chiara, anche se intricata. Si va verso un braccio di ferro che non sarebbe utile né al giocatore né al Lecco, ma tant’è. Probabilmente domenica lo vedremo in tribuna. E potrebbe, all’uopo, essere reintegrato anche Lorenzo Pinzauti, professionista vero che contribuì non poco alla promozione del Lecco. Non è la prima scelta di Baldini, ma è anche un “soldatino” di quelli mai domi, allenato e sempre pronto a combattere. Con lui, a centrocampo, potremmo rivedere Ardizzone. Su entrambi Baldini se non ha cambiato idea, poco ci manca. Comunque sono sul mercato, ma non a tutti i costi.
Per quanto riguarda, invece, il centravanti finlandese, verrebbe a Lecco, se la trattativa con la Triestina si concretizzerà, con la formula del prestito con diritto di riscatto. Vertainen non ha, finora, dimostrato in serie C grandi numeri, ma ha sicuramente grandi potenzialità. Sarebbe però una specie di doppione di Zuberek con la differenza che Vertainen ha più esperienza, mentre il polacco, centravanti anche lui (è andato a segno con la Juventus Next Gen) è un 2004. Insomma, non stiamo parlando di top player ma nel contempo entrambi potrebbero costituire una scommessa sulla quale investire per diversi motivi. Rimane il dubbio: ma se Buso va, e probabilmente lo farà, chi è il centravanti sul quale puntare? Galeandro, Zuberek o Vertainen? Tutti e tre sono “scommesse” e il popolo bluceleste è sicuramente un po’ preoccupato per questo, a meno che, già dalla Clodiense, si cominci a vedere qualcosa di buono, là davanti...
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