Calcio, il Lecco cade nel finale: vince il Vicenza 1-0

Sconfitta amara in quel di Vicenza maturata solo negli ultimi 6 minuti. Amara perchè frutto di un secondo tempo giocato, come spesso capita, in apnea, pur non rischiando chissà che. Volpe dimostra di aver rinvigorito l’autostima bluceleste, ma i problemi rimangono: fiato corto, pochi cambi, sterilità offensiva.

E qualche “cappella” di troppo (leggasi rigore ingenuo concesso, anche se poi sprecato) in fase difensiva. Ma tutto sommato il Lecco lunedì sera non avrebbe meritato di perdere in uno stadio da serie A con quasi 9mila biancorossi urlanti contro.

La cronaca. Nel primo tempo il Lecco potrebbe rendersi più pericoloso se non sbagliasse sempre l’ultimo passaggio. Già in apertura Sipos non trova la porta, per poco, di testa su contropiede di Ionita. Schiacciata di testa pericolosissima. Galeandro è veloce e mette in difficoltà il Vicenza sul suo fronte difensivo sinistro, ma poi sbaglia l’ultimo passaggio o l’ultimo dribbling. Lepore è molto dentro il campo, anche se in teoria è il terzino destro. Intanto si fa vedere il “Lane” con un tiro pericoloso da fuori area di Rauti fuori dallo specchio: Furlan non ci sarebbe mai arrivato. Al 21’ viene ammonito Zamparo per brutto fallo su Galli, arancione più che giallo. Ma al 25’ il Lecco meriterebbe la segnatura: grande azione insistita in area conclusa dal tiro di Galli dal limite... Brividi biancorossi... Pallone fuori non di molto. Al 30’ Galeandro sbaglia tutto su azione di Ionita e regala il contropiede al Vicenza.

Bruttissimo l’assist di ritorno di Galeandro a Ionita che gli urla tutta la sua rabbia. Al 32’ pasticcio del 32 bluceleste Lepore: Rauti gli ruba il pallone e per fortuna non avanza ma tira dal limite su Furlan in uscita disperata. Al 35’ ancora Sipos pericoloso di testa, anche se troppo centrale. Para Confente.

Il Vicenza va a folate individuali: a uno dal termine Pippo Costa tira di prima intenzione e per poco non trova la porta. Botta micidiale. Si va così alla ripresa. Il Lecco, come sempre, cala. Anche se non rischia quasi mai. Al 7’ però Della Latta tira due volte di testa prima su Furlan e poi a fondo campo. Molto bravo Furlan nella prima occasione. All’11’ va Galeandro due volte al tiro, ma senza pericoli particolari. Si arriva così al 22’ quando Frigerio si inventa un rigore su Della Latta. Ingenuo. Per fortuna al 22’ s.t. Zamparo spedisce alle stelle. Ma il Lecco soffre anche se il Vicenza non riesce a tirare in porta. Entra anche Morra al posto di Zamparo; fuori Sipos dentro Zuberek; fuori Galli dentro Ilari; fuori Tordini per Beghetto. Ma alla fine al 39’, su una corta respinta dall’area bluceleste, arriva la botta da fuori di Carraro. Un po’ fortunosa, molto precisa. E Furlan appare in leggero ritardo, forse perché oscurato da una selva di gambe. La sconfitta è inevitabile oramai.