Calcio Lecco: arriva Sene, via Beghetto

Il Lecco cerca di battere la concorrenza. L’attaccante senegalese cerca più continuità rispetto al Frosinone. Movimenti anche in uscita: il laterale ha chiesto la cessione. Anche Lepore, Zuberek e Dore potrebbero partire

Non sarà facile, ma già da oggi Fallou Sene potrebbe arrivare al Lecco. Non sarà facile perché la concorrenza è tanta. Molte altre squadre lo vorrebbero in prestito. Lui ha un destino nel calcio: è forte fisicamente, alto 1,90, ha vissuto fino agli 11 anni con i nonni e giocava scalzo, in Senegal, nel suo paesino. I genitori li ha ritrovati solamente da “grande” a 15 anni. Salvo poi perdere il padre nel 2020 per il Covid. Insomma, una vita difficile, seppur condotta sempre con il sorriso sulla bocca per la grande speranza di diventare giocatore vero e di giocare in serie A.

A Lecco verrebbe per trovare più spazio che nel Frosinone (serie B), e, dunque, costruire un altro pezzetto del suo sogno a 21 anni esatti (è un 2004). Sarebbe importante perché Sene, di proprietà della Fiorentina, è un giocatore che ha fame. Tanta fame. Di calcio, di sccesso, di gol. Quel che servirebbe a una squadra spesso poco “affamata” ma che si deve riscoprire sotto questo aspetto.

Altri? Andrea Beghetto ha chiesto di andare a Vicenza. Non si sa come andrà ma, nel caso, il diesse Minadeo vuole un sostituto di livello sulla fascia sinistra. Uno che possa fare il vice Sene in azione con la maglia del Frosinone instagram Kritta e che, anzi, possa mettere in discussione il mancino in gol venerdì sera contro il Novara, per innalzare la competitività interna. Franco Lepore, invece, si mostra in allenamento anche domenicale sulla sua pagina instagram. Palestra, pesi, muscoli d’acciaio. Come a dire: “sono in forma anche se ho 40 anni”. Chiaro che stia cercando una squadra dopo essere stato messo fuori lista, dopo la gara contro il Novara nella quale non era in distinta.

Altre uscite

Anche Jan Zuberek e Salvatore Dore stanno aspettando di andarsene. Rispettivamente alle società di provenienza Inter e Genoa. Ma se arriverà Sene, il senegalese sarà il sostituto di Zuberek mentre non sono previste sostituzioni di Dore, visti gli ultimi arrivi. In difesa, lo ricordiamo, sono arrivati Vincenzo Polito, Manuel Martic e Manuel Ferrini; a centrocampo Davide Grassini e Andrea Marino. Davanti ci sarebbe, oltre a Flavio Di Dio, il solo Fallou Sene. Le voci che portavano a un ritorno di Simone Ganz in attacco sembrano prive di fondamento anche dopo la partita contro il Novara che lo ha visto in panchina al Rigamonti-Ceppi. Il Lecco non ne ha fatto richiesta, anche se lui, probabilmente, non disdegnerebbe un ritorno in bluceleste.

In panchina

Intanto mister Gennaro Volpe con il secondo tempo in crescita, è parso più saldo alla guida del Lecco. Va da sé che una sconfitta l’avrebbe messo in grave discussione. Ma nulla è detto anche perché le prossime due partite restano, anche per lui, decisive. E decisiva è stata la sconfitta del Caldiero a Vercelli (doppietta del capitano Comi) per 2 a 1. I veronesi hanno cambiato guida tecnica.

“Il Calcio Caldiero Terme comunica di aver sollevato Cristian Soave dall’incarico di allenatore della Prima Squadra. A Cristian Soave vanno i più sinceri ringraziamenti da parte dell’intero mondo termale, per essere stato tra i principali artefici della recente scalata del club dall’Eccellenza alla Lega Pro e per l’impegno e la professionalità con cui ha svolto il proprio ruolo da luglio fino ad oggi”. Soave, che si alza ogni mattino alle 4 perché fa di mestiere il netturbino alla Serit e non ha mai voluto lasciare il lavoro, è stato il protagonista della doppia promozione che ha portato il Caldiero in C. Ma ora dopo 2 punti in 11 partite, la squadra veronese rischia la retrocessione diretta. E la favola Soave è finita.

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