
Le Aziende Comunicano /
Giovedì 13 Marzo 2025
Visione chiara, progetti e comunicazione: la nuova era della formazione professionale in Valtellina
Visione chiara, progetti e comunicazione:
la nuova era della formazione professionale in Valtellina
APF Valtellina sta tracciando una nuova rotta, orientata verso un’istruzione di qualità sempre maggiore, nuove opportunità per gli studenti e un dialogo più solido con il territorio. Il cambiamento non riguarda solo il rinnovamento dell’offerta formativa, ma anche una trasformazione profonda nella comunicazione e nella consapevolezza del ruolo che l’istituto gioca per la comunità. L’obiettivo è duplice: da un lato, garantire ai ragazzi percorsi formativi altamente qualificanti, in grado di rispondere alle esigenze del mercato del lavoro; dall’altro, rafforzare la connessione con le realtà locali, creando un tessuto di relazioni virtuose con aziende, enti e famiglie. Elemento fondamentale di questa evoluzione è il nuovo approccio alla comunicazione interna ed esterna della scuola. APF Valtellina ha adottato una veste rinnovata, non solo a livello grafico, ma anche in termini di strategia di divulgazione. Il nuovo sito web è solo uno dei tanti strumenti utile per raggiungere gli obiettivi, insieme ad una rinnovata presenza sui social network e ad u nuovo dialogo con i media. Una comunicazione trasparente e dinamica è la chiave per coinvolgere studenti, genitori e operatori del settore, affinchè tutti possano riconoscere l’eccellenza della formazione professionale proposta. Questo nuovo assetto si traduce in una maggiore apertura e collaborazione con il territorio. La scuola non è più solo un luogo di apprendimento, ma diventa un punto di riferimento per la valorizzazione della Valtellina e del suo patrimonio economico e culturale. Il coinvolgimento delle istituzioni e delle famiglie è essenziale per consolidare il valore della formazione professionale e per garantire ai giovani reali opportunità di crescita. APF Valtellina, con le sue iniziative, vuole trasmettere un messaggio chiaro: la formazione professionale è una scelta di qualità, capace di aprire le porte a un futuro concreto e qualificato.
APF Valtellina: un’Area Progetti per innovare
la didattica e aprire nuove opportunità
Nel panorama educativo italiano, APF Valtellina si distingue per un’importante scelta strategica: la creazione di un’Area Progetti che risponde direttamente alla direzione. L’obiettivo è, ancora una volta, duplice: da un lato, dedicare maggiore attenzione a iniziative di ampio respiro con impatti positivi su studenti, docenti e territorio; dall’altro, valorizzare il ruolo dell’insegnante, permettendogli di concentrarsi esclusivamente sulla didattica, mentre i professionisti della progettazione si occupano di sviluppare e gestire le iniziative. Una delle principali sperimentazioni supportate dall’Area Progetti è il modello “4+2”. Questa formula permette agli studenti di conseguire il diploma di Stato in quattro anni anziché cinque, ottimizzando i percorsi formativi senza comprometterne la qualità. Il docente si occupa dell’aspetto didattico, mentre mentre l’Area Progetti fornisce supporto nel back office e assicura il collegamento con le scuole in rete e, insieme ai docenti, tracciano il percorso migliore per garantire l’acquisizione di competenze tecniche e trasversali agli studenti. L’Area Progetti gioca un ruolo fondamentale anche nell’ampliamento delle relazioni internazionali, grazie all’accreditamento Erasmus. Questo riconoscimento consente di accedere a un budget dedicato alla mobilità studentesca e alla partecipazione a progetti in rete. Oltre a iniziative con l’estero, l’istituto sta rafforzando le collaborazioni con altre regioni italiane, come Sicilia, Calabria e Puglia, promuovendo esperienze formative su scala nazionale. Un altro aspetto chiave dell’Area Progetti è la promozione di concorsi e scambi formativi. «L’obiettivo è garantire a tutti gli studenti dai 16 anni in su la possibilità di vivere almeno un’esperienza all’estero, trasformandoli in veri e propri ambasciatori della scuola – afferma il responsabile dell’Area Progetti di Apf Valtellina Marco Cimino –. Questa non è una sem plice gita scolastica, ma un’occasione di crescita personale e professionale. Gli studenti vengono selezionati non in base al profitto, bensì al comportamento, per assicurare che rappresentino al meglio l’istituto e colgano l’opportunità di apprendere e condividere conoscenze». Le nuove iniziative hanno anche importanti ricadute sul territorio. Tra i progetti in corso, spicca “A scuola di salute”, un programma che coinvolge studenti, esperti di nutrizione e medici per sensibilizzare la comunità su tematiche sanitarie. L’obiettivo è favorire il dialogo tra il mondo scolastico e i professionisti del settore, creando sinergie utili per la crescita del territorio. La creazione dell’Area Progetti rappresenta una scelta innovativa e coraggiosa, frutto di una precisa strategia del Consiglio di Amministrazione, in accordo con la Provincia. Un modello che, ad oggi, non ha eguali in altre scuole italiane e che potrebbe aprire la strada a una nuova concezione della didattica, più dinamica, internazionale e orientata al futuro.
Formazione professionale: la sfida per il futuro dei giovani e del territorio
«La formazione professionale ha assunto un ruolo sempre più centrale nel dibattito sull’educazione e sul futuro del lavoro. È importantissima». Sono le parole di Elio Moretti, presidente di APF Valtellina. In un contesto segnato dal calo demografico e dalla crescente richiesta di competenze specifiche, le istituzioni locali stanno investendo per valorizzare e rilanciare le scuole professionali, considerate un pilastro fondamentale per lo sviluppo del territorio e delle nuove generazioni. Uno degli obiettivi principali è elevare il livello qualitativo degli istituti professionali, trasformandoli in centri di eccellenza capaci di attrarre sempre più studenti e famiglie. «Il nostro impegno è chiaro: vogliamo dimostrare che la formazione professionale non è una scelta di ripiego, ma un’opportunità concreta per costruire un futuro solido e qualificato per i ragazzi», spiega Moretti. La doppia vocazione, che unisce turismo e formazione, offre un’opportunità unica per creare un percorso formativo che sia altamente specializzato e al passo con le esigenze del mercato del lavoro. L’idea è di sfruttare questo contesto favorevole per dare una nuova identità agli istituti professionali, trasformandoli in fucine di talenti pronti a inserirsi con successo nel mondo del lavoro. «Uno degli ostacoli principali da superare è il pregiudizio culturale che ancora grava su questi percorsi di studio – prosegue il presidente di APF Valtellina –. Troppo spesso la scuola professionale è vista come un’opzione di serie B, destinata a chi non ha voglia di studiare. In realtà, le nuove sfide economiche e sociali dimostrano l’importanza di formare giovani con competenze pratiche e tecniche, indispensabili per molti settori produttivi».
Per vincere questa sfida, è fondamentale migliorare la qualità della didattica e proporre iniziative che rendano evidente l’alto valore formativo delle scuole professionali. «L’obiettivo è far percepire all’esterno il valore di questi percorsi: non si tratta di un’alternativa di ripiego, ma di una scelta consapevole per un’educazione di eccellenza – sottolinea Moretti –. Se non si investe in questa direzione, il rischio è che le iscrizioni continuino a calare, portando alla chiusura di istituti che potrebbero invece rappresentare un punto di riferimento per il territorio. Per questo motivo, il lavoro congiunto tra istituzioni, scuole e imprese è essenziale per rafforzare l’attrattività della formazione professionale e garantire un futuro migliore ai giovani e alla comunità intera». La sfida è ambiziosa, ma la strada è tracciata: puntare sulla qualità per costruire un sistema educativo che risponda davvero alle esigenze del presente e del futuro.
La visione di Evaristo Pini: formazione e territorio
«APF Valtellina è un punto di riferimento per la formazione professionale sul territorio, un luogo dove i giovani possono acquisire competenze solide e affrontare con sicurezza il loro futu ro lavorativo» – afferma Evaristo Pini, Direttore di APF Valtellina. L’istituto si pone come obiettivo primario quello di coniugare una preparazione tecnica di alto livello con un percorso di crescita personale per ogni studente. «Il nostro impegno è garantire una formazione di qualità, capace di rispondere in modo concreto alle esigenze del mondo del lavoro e del territorio, offrendo ai ragazzi sempre maggiori possibilità di crescita». Per raggiungere questo traguardo, APF Valtellina sta ampliando le opportunità offerte ai propri studenti, investendo in nuove sperimentazioni e rafforzando la collaborazione con le aziende locali. «Crediamo in una scuola che non sia solo un luogo di apprendimento, ma anche un ambiente di crescita, di confronto e di valorizzazione del talento di ciascuno», sottolinea Pini. Questa filosofia si traduce in percorsi didattici innovativi e nella creazione di occasioni di contatto con il mondo del lavoro già durante gli studi. «Ogni iniziativa e ogni progetto che portiamo avanti ha un obiettivo preciso: dare ai nostri studenti gli strumenti per costruire un futuro solido e gratificante, investendo nelle loro competenze e nel loro potenziale» – conclude Pini. Con questo approccio, APF Valtellina si conferma un modello di eccellenza per la formazione professionale, contribuendo in modo significativo allo sviluppo economico e sociale del territorio.
APF, in Valtellina un’eccellenza della formazione professionale
APF Valtellina si conferma un punto di riferimento per la formazione professionale nel territorio, offrendo ai giovani l’opportunità di acquisire competenze solide e prepararsi al meglio per il mondo del lavoro. «APF Valtellina è un luogo dove i giovani possono acquisire competenze solide e affrontare con sicurezza il loro futuro lavorativo – afferma Evaristo Pini, direttore di APF Valtellina –. L’obiettivo primario della scuola è coniugare una preparazione tecnica di alto livello con un percorso di crescita personale, fornendo agli studenti tutti gli strumenti necessari per affrontare le sfide del mercato del lavoro». Per raggiungere questo ambizioso traguardo, APF Valtellina sta ampliando la propria offerta formativa, investendo in nuove metodologie didattiche e rafforzando la collaborazione con le aziende locali. «Il nostro impegno è garantire una formazione di qualità, capace di rispondere in modo concreto alle esigenze del mondo del lavoro e del territorio, offrendo ai ragazzi sempre maggiori possibilità di crescita», sottolinea Pini. L’istituto si distingue per il suo approccio innovativo, che punta a trasformare la scuola in un ambiente di crescita e valorizzazione del talento di ciascuno. L’apprendimento non si limita alle aule, ma si estende attraverso esperienze pratiche e contatti diretti con il mondo del lavoro. «Crediamo in una scuola che non sia solo un luogo di apprendimento, ma anche un ambiente di crescita, di confronto e di valorizzazione del talento di ciascuno», evidenzia il direttore. Grazie a progetti mirati e iniziative strategiche, APF Valtellina offre agli studenti concrete opportunità per costruire un futuro solido e gratificante.«Ogni iniziativa e ogni progetto che portiamo avanti ha un obiettivo preciso: dare ai nostri studenti gli strumenti per costruire un futuro solido e gratificante, investendo nelle loro competenze e nel loro potenziale» conclude Pini. Con questo approccio, APF Valtellina si afferma come un’eccellenza nel panorama della formazione professionale, contribuendo in modo significativo allo sviluppo economico e sociale del territorio.
© RIPRODUZIONE RISERVATA