Giulia, sfida olimpica Training al Lab di Lecco

La storia La sci alpinista si prepara per Milano-Cortina «I test focalizzati sulla biomeccanica del movimento»

Il Polo lecchese del Politecnico di Milano è teatro degli allenamenti di Giulia Murada, in vista di Milano-Cortina 2026. Murada è una scialpinista e fondista italiana, componente della Nazionale italiana di scialpinismo e del Centro Sportivo Esercito. Giulia, così come altri suoi colleghi, si sono affidati ai ricercatori dello Human Performance Lab del Polo di Lecco per integrare la loro preparazione atletica, soprattutto in vista dei Giochi olimpici.

«Proprio qui abbiamo scelto di fare qualche test, in vista della preparazione estiva, e poi si è deciso di continuare una collaborazione, perché alla fine, fra un anno e mezzo più o meno, abbiamo l’obiettivo di fare le Olimpiadi in casa – commenta Murada - Per noi sarà una grande occasione, così come per il nostro sport, quindi stiamo cercando di lavorare. La direzione giusta è applicare un po’ di scienza ai nostri allenamenti e al Polo lecchese abbiamo effettuato un incrementale per trovare le soglie sulle quali poi siamo andati a lavorare durante l’estate e abbiamo fatto anche un po’ di test sulla biomeccanica del nostro movimento per cercare di correggere un po’ tutti gli aspetti e tutti i dettagli che ci saranno poi utili nel 2026».

Human Performance Lab è infatti in prima linea nella ricerca nel campo dell’Ingegneria applicata allo sport e lavora a stretto contatto con i migliori atleti per il monitoraggio e il miglioramento delle loro performance. Il laboratorio si occupa di valutazione funzionale di soggetti sani, atletici e con disabilità. La tematica dello sport è al centro delle linee di ricerca che si interessano in particolare di biomeccanica dello sport e analisi del movimento umano, prevenzione di infortuni sportivi, effetto delle perturbazioni sull’equilibrio e locomozione umana e studio delle performance atletiche e motorio-cognitive.

All’interno del laboratorio sono attive collaborazioni con alcune università nazionali e internazionali per lo studio di fattori di rischio biomeccanici e cognitivi per gli infortuni sportivi. Il Lab interagisce con molteplici realtà sportive (società e federazioni) per sessioni di valutazioni biomeccaniche e metaboliche con atleti di livello giovanile, nazionale ed internazionale. Sport e benessere, del resto, sono al centro delle attività del Polo territoriale di Lecco, dove è attivo anche l’indirizzo Sports Engineering della laurea magistrale in Mechanical Engineering.

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