Sondrio calcio: ore decisive per il nuovo mister

Sono ore decisive per l’annuncio del tecnico chiamato ad occupare la panchina della Nuova Sondrio. Sabato è previsto l’anticipo di campionato con la CasateseMerate, match in programma alla Castellina con fischio d’inizio alle 14,30, e contro i lecchesi dovrebbe esserci il debutto del nuovo allenatore. Un ruolo rimasto scoperto dopo l’esonero di Alessio Bifini avvenuto la scorsa settimana a poche ore dallo 0-4 casalingo con il Vigasio. La Nuova Sondrio dopo 11 giornate è quartultima con 10 punti, a meno 3 dal Crema attualmente quattordicesimo appena sopra alla zona playout.

Proviamo con l’aiuto dei numeri a capire su quali aspetti sarà chiamato a lavorare il nuovo allenatore. Innanzitutto consolidare quello che finora è stato il volto migliore della Nuova Sondrio, la tenuta della difesa. I gol subiti dopo 11 giornate sono 13, un dato in linea con il resto delle formazioni del girone B, solo 6 hanno fatto meglio, e viziato dalla giornata no con il Vigasio. Senza l’inaspettato 0-4 incassato nella gara casalinga con i veneti della scorsa settimana la porta difesa da Rodriguez sarebbe oggi la terza meno battuta. Le note dolenti vengono dalla cintola in su. Una tattica, l’altra probabilmente dovuta alle caratteristiche dei giocatori. La manovra finora si è sviluppata spesso lentamente o cercando di saltare il centrocampo con lanci lunghi verso le punte.

Non i presupposti ottimali per mettere gli avanti nelle condizioni ideali per pungere. Il gioco si illumina quando la palla arriva tra i piedi di Busto, giocatore che ha tecnica, visione, spunto e tiro, bellissima la rete segnata al 94’ minuto valsa il 2-2 sul campo della Castellanzese. Dipendere dall’estro e dalla qualità di un solo giocatore alla lunga è limitativo. I gol messi a segno nelle prime 11 giornate sono stati solamente 9. Solo Magenta, ChievoVerona e Fanfulla hanno fatto peggio. Gran parte dei gol sono nati su situazioni da palla inattiva. E da questo dato emerge l’assenza di un vero bomber, un elemento alla De Respinis, attualmente in forza alla Pro Sesto e autore di 4 reti, per nominare un giocatore che nel capoluogo ha lasciato un grande ricordo. O alla Gningue, per citare l’attaccante che sarà in campo sabato alla Castellina con la maglia della CasateseMerate, autore finora di 7 gol. Domenica sul campo del Magenta la Nuova Sondrio ha probabilmente offerto la miglior prestazione stagionale sul piano offensivo, creando tanto senza riuscire a concretizzare nemmeno una delle nitide occasioni costruite.

Sia Infantino che Chillemi finora hanno mostrato ottime doti fuori dall’area di rigore, ma nessuno dei due sembra possedere l’instant killer necessario a questi livelli. E sulle qualità individuali dei giocatori il nuovo allenatore potrà incidere solo fino a un certo punto, per cambiare le cose servirebbe l’aiuto della società con un intervento sul mercato.

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