Calcio Sondrio: il prossimo allenatore sarà il settimo alla guida dei biancazzurri

Il prossimo allenatore a sedersi sulla panchina del Sondrio sarà il settimo dell’era Rigamonti. Proviamo a ripercorrere il percorso seguito dal maggio 2021 ad oggi dalla società valtellinese.

I sei tecnici che hanno preceduto quello che al momento definiamo Mister X si sono succeduti con alterne fortune. Doveroso ricordare che il Sondrio è partito dalla Promozione da dove, dopo una prima stagione di assestamento, ha spiccato il salto verso l’Eccellenza e quindi la serie D. I primi tre furono tutti valtellinesi poi, con l’arrivo del direttore sportivo Salvadori, la scelta è sempre ricaduta su profili di fuori provincia.

Il primo in assoluto è stato Luca Colombo, attualmente direttore tecnico della Tiranese. L’esperienza alla guida del Sondrio è stata piuttosto breve. Presentato nel mese di maggio ha guidato la squadra solo per tre giornate nel girone B di Promozione. L’esordio storico per il sodalizio bagnato dal successo per 1-0 sull’Olgiate Aurora seguito da due sconfitte, 0-1 con la Vibe Ronchese e il 5-1 rimediato a Muggiò. All’indomani sono arrivate le dimissioni motivate dagli impegni lavorativi che mal si conciliavano con quelli sportivi. Colombo aveva guidato il Sondrio Calcio con ben altre soddisfazioni nell’annata 2017-18 conclusa con la vittoria del campionato di Eccellenza.

Dopo l’addio di Colombo il presidente Michele Rigamonti aveva optato per una soluzione interna affidando la panchina a Elio Salinetti. Un regno durato solo due mesi con l’esonero avvenuto alla vigilia della trasferta di Cavenago, terzultima giornata del girone d’andata.

Dopo Salinetti è stata la volta di Tiziano Togni, andato in panchina in un paio di partite prima dell’arrivo di Fabio Fraschetti che ha rappresentato la svolta epocale nella scelta degli allenatori. Non più profili locali, ma allenatori di fuori provincia con alle spalle esperienze in realtà diverse. Fraschetti è stato in sella dal dicembre 2021 fino al gennaio 2024 conquistando la permanenza in Promozione e portando poi la squadra a vincere il campionato guadagnando il passaggio in Eccellenza. Un’avventura conclusa il 21 gennaio 2024 dopo la sconfitta sul campo della Brianza Olginatese, giunta al termine di un ciclo di 4 partite che avevano fruttato un solo punto facendo scivolare la squadra dal primo al terzo posto. Prima di approdare nel capoluogo il tecnico aveva guidato tra le altre Arezzo (C1), Sangiovannese (C2), Poggibonsi (C2), Santarcangelo (C2), Cuneo (D).

Dal romano Fraschetti all’argentino Ruben Dario Bolzan è stato lo step successivo. Pochi mesi ma estremamente proficui. Da gennaio a giugno guidando la squadra alla vittoria del campionato, giunta proprio nell’ultimo turno con il 3-0 rifilato al Mapello nello scontro diretto giocato in una Castellina gremita. Aver portato il Sondrio in D non è bastato per ottenere la riconferma.

La società ha preferito percorrere strade diverse scegliendo alla fine quella che portava ad Alessio Bifini, e siamo ai tempi recenti. Pur essendo reduce da alcune stagioni poco brillanti, esonerato da Sanremese, Ghiviborgo, Civitavecchia, Vastogirardi, è stato chiamato a Sondrio, ma il suo regno è durato solo 10 giornate. Fatale lo 0-4 con il Vigasio dello scorso 23 ottobre.