È arrivata alla 7^ giornata la prima storica vittoria in Promozione del Civate, capace di imporsi domenica per 1-0 nel derby lecchese casalingo contro il GrentArcadia. Decisiva è stata la rete di Nicolò Franceschin sul finire del primo tempo e al triplice fischio finale è scoppiata la festa biancoverde.
«Prima vittoria e soprattutto meritata - commenta soddisfatto mister Pietro Guadagno -. Abbiamo disputato un grandissimo primo tempo e potevamo andare al riposo avanti più di un gol. Purtroppo non ci siamo riusciti. Nel secondo tempo abbiamo altre quattro palle gol davanti al portiere, ma non abbiamo chiuso la partita e negli ultimi dieci minuto l’OlimpiaGrenta ci ha creato grande sofferenza perché ovviamente ha fatto di tutto per pareggiare, ma non sarebbe stato un risultato giusto. L’OlimpiaGrenta conosce la categoria molto più di noi e questa vittoria è molto importante». Dopo 4 sconfitte e 2 pareggi, finalmente i 3 punti che consentono di guadagnare due posizioni in classifica e abbandonare l’ultimo posto: «Sapevamo che sarebbe stato un anno difficile. Praticamente siamo gli stessi dell’anno scorso in Prima categoria con l’aggiunta di qualche giovane. Non abbiamo fatto un vero e proprio mercato in estate, per cui sappiamo che dovremo soffrire ogni domenica sino all’ultima giornata per cercare di raggiungere la salvezza».
Due soli punti nelle prime sei giornate, ma le indicazioni positive non sono certo mancate. «Abbiamo sempre fatto delle buone prestazioni, persino contro la Vis Nova Giussano, che ne ha vinte sette su sette, non meritavamo di perdere. Qualche errore di ingenuità non ci ha permesso di avare punti in più, ma ci sta e direi che siamo comunque in linea con quella che era la nostra idea di partenza». Girone B di Promozione che propone al neopromosso Civate delle avversarie di grande blasone, dalla già citata Vis Nova Giussano, in serie D sino a due stagioni fa, al rinato Seregno. Insomma, per i biancoverdi c’è di che divertirsi: «È un campionato di grande livello. Oltre a Vis Nova e Seregno ci sono squadre come Lissone e Castello che sono molto forti. Forse mi aspettavo qualcosa in più dal Lesmo per il mercato che hanno fatto, ma verrà sicuramente fuori con il passare dei mesi». Quali le contendenti alla salvezza? «Secondo me è ancora presto per capire con chi dovremo battagliare. La classifica è molto corta, bastano due vittorie per cambiare tutto. Noi dobbiamo rimanere compatti e cercare di restare attaccati al treno di squadre che lotteranno sino alla fine. Il campionato che dobbiamo fare è questo mettendoci tutta la grinta che abbiamo» conclude Guadagno.
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