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Lunedì 07 Aprile 2025
Calcio, la Futura 96 di Acquate vola in Seconda categoria
La vittoria del campionato e la promozione sono arrivate con due giornate di anticipo per la squadra lecchese. Mister Luca Volpi: «Siamo andati oltre quello che potevamo fare e di questo va dato grande merito ai ragazzi»
Lecco
Con due giornate di anticipo, la Futura 96 di Acquate ha vinto il campionato lecchese di Terza categoria, assicurandosi la promozione in Seconda. Traguardo importante per i biancoblù, che solo tre anni fa esordivano con la loro prima squadra nel campionato Figc grazie all’intuizione di alcuni dirigenti usciti dall’Aurora San Francesco che avevano affidato la neonata formazione a mister Luca Volpi e ai suoi ragazzi reduci dall’esperienza nella Juniores dell’Aurora.
A sancire la vittoria finale della Futura è stato domenica il successo casalingo per 3-1 sul Merone: «È stata una grande festa - commenta mister Volpi -. Siamo partiti in estate con l’intento di voler salire di categoria, anche attraverso i playoff nel caso, e arrivare a vincere il campionato in questo modo è qualcosa di veramente bello. Siamo andati oltre quello che potevamo fare e di questo va dato grande merito ai ragazzi».
Numeri importanti per gli acquatesi, con 18 vittorie, 4 pareggi e 2 sole sconfitte, la prima delle quali arrivata solo lo scorso 9 marzo, dopo 19 risultati utili consecutivi, quando era comunque già chiaro a tutti chi avrebbe vinto il campionato. La seconda sconfitta, domenica 30 marzo, 1-0 sul campo degli inseguitori della Sirtorese, aveva invece rinviato la matematica vittoria del campionato.
«Siamo stati vicini alla festa anche la domenica precedente - prosegue Volpi -, ma ci sono mancate un po’ di fortuna e cattiveria. Stavolta invece contro il Merone abbiamo fatto il nostro dovere e, anche se loro sono riusciti a pareggiare a inizio ripresa, non avevo dubbi che le cose sarebbero andate come dovevano».
Con la bellezza di 72 gol fatti in 24 gare sin qui giocate, la Futura si è rivelata una vera e propria macchina da gol: «E pensare che nel girone di andata ci è mancato il nostro capocannoniere Moreschi. Siamo riusciti a sopperire a questa assenza al meglio. Siamo andati in testa alla nona giornata battendo la capolista Cassago sul suo campo 2-0 e da quella domenica in poi nessuno è più riuscito a scavalcarci».
Trionfo frutto del lavoro: «Credo che quando uno fa sacrifici viene sempre ripagato. Magari non subito, ma poi i risultati arrivano. Di sacrifici ne ho chiesti tanti ai ragazzi in questa stagione, loro mi hanno dato fiducia e insieme ci siamo tolti questa grande soddisfazione». Si pensa già al futuro? «Non nego che stiamo già facendo delle valutazioni. L’idea è mantenere il grosso di questo gruppo e andarlo a rinforzare con giocatori di categoria perché non vogliamo certo fare la comparsa e basta anche se sarà il nostro primo anno in Seconda».
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