Cultura e Spettacoli / Tirano e Alta valle
Martedì 21 Gennaio 2014
Vivaldi e Piazzolla
Un insolito confronto
Strappano applausi la Budapest Strings Chamber Orchestra e la violinista Pusker - Vincente la proposta sondalina degli Amici della Musica e del Circolo Musicale
Grande successo di pubblico per il concerto che gli Amici della Musica di Sondalo e il Circolo Musicale di Sondrio hanno proposto venerdì sera al palazzetto comunale di Sondalo.
Sul palco la Budapest Strings Chamber Orchestra e la giovane e talentuosa violinista Julia Pusker hanno presentato un programma originale dal titolo “Le otto Stagioni” che si proponeva di mettere a “confronto” Le quattro stagioni di Antonio Vivaldi e Las cuatro estaciones portenas di Astor Piazzolla.
Italia e Argentina in due epoche lontane: da un lato i contrasti tipici del barocco tra forte e piano, la precisione e la trasparenza tecnica e l’ottimo equilibrio fra le varie parti. Dall’altro la passione, la ricchezza timbrica, gli effetti sonori e i precisissimi finali quasi a sorpresa.
Il suono dell’orchestra è caldo e l’impasto sonoro è molto piacevole da ascoltare. Sorprende la perfetta intesa fra gli orchestrali e la valente violinista solista che si evidenzia negli scambi sempre puntuali, nel ricercare e mettere in scena le medesime intenzioni musicali e nell’omogeneità timbrica e sonora. L’ungherese Pusker suona un Maggini del 1600 di proprietà della Royal Accademy of Music di Londra e, nonostante la giovane età (classe 1991), mostra grande sicurezza, precisione tecnica e notevole musicalità.
Ascoltando la brillante esecuzione delle Stagioni di Vivaldi, si ripercorrono i climi e le caratteristiche tipiche dei quattro periodi dell’anno: i quadri musicali di Vivaldi sono realistici e leggere le descrizioni in versi che lui stesso fa trasporta lo spettatore nelle diverse dimensioni che l’alternarsi delle stagioni crea.
La musica de Las cuatro estaciones portenas di Piazzolla invece è più emozionale, è ricca di effetti sonori, coinvolge e porta il pubblico in un’atmosfera completamente diversa. Al termine dell’esecuzione gli applausi non potevano che essere numerosi e calorosi, gli artisti concedono il bis e grande è la soddisfazione da parte dell’organizzazione.
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