Cultura e Spettacoli
Lunedì 29 Luglio 2019
Van De Sfroos mai ascoltato prima
La sua voce “prestata” all’audiolibro
Il cantautore annuncia la pubblicazione del suo “Le parole sognate dai pesci” - Presto anche “Ladri di foglie”: «Non rinnego la carta, ma la narrativa recitata mi piace»
«Ricordandomi di tutte le volte in cui alcuni di voi mi hanno chiesto “perché non fai un audiolibro?”, finalmente posso rispondere “Missione compiuta!”. Da oggi, infatti, potete trovare “Le parole sognate dai pesci” letto dall’autore su Audible, applicazione scaricabile gratuitamente per 30 giorni. Pur non essendo un attore o un professionista del settore, l’invito a praticare questa esperienza è stato per me emozionante e istruttivo».
È l’annuncio con cui Davide Van De Sfroos dai suoi canali social ha comunicato questa bella novità per tutti i suoi fan, ma non solo. Ed è solo l’inizio: «In data ancora da destinarsi uscirà anche “Ladri di foglie”, che è già pronto». Il cantautore legato alle radici più di tutti gli altri dimentica il caro vecchio libro? Niente affatto: «Nessuno rinnega la carta stampata, tantomeno io, ma negli ultimi anni mi sono anche appassionato molto a questo mondo della narrativa recitata, che mi ha fatto compagnia spesso nei continui viaggi sia in auto che a piedi». Soprattutto quando si raggiunge la location del concerto, prima del sound check e della performance stessa, non sempre (anzi, quasi mai) si ha voglia di ascoltare altra musica.
«Tanti libri li ho ‘”letti” così – racconta – ascoltandoli in viaggio. Alcuni vengono affidati a grandi attori, che sicuramente sanno imprimere colori e sensazioni alle parole scritte. In altri casi, però, ci sono gli autori stessi e penso che nessuno come Mauro Corona, o Camilleri, possa essere un miglior interprete di se stesso. Io ci ho provato, mi sono divertito». In realtà non è la prima volta. I fan ricorderanno, naturalmente, “Capitàn Slàff” che rimane, dal punto di vista letterario, l’opera più ambiziosa dell’artista.
Non racconti, non un romanzo, non poesie, ma, addirittura, un poema epico ambientato sul lago di Como, tra pirati, fate, monaci pazzi e altre suggestioni: al libro si sposava anche l’audio cd, con la lettura integrale dell’autore. Autore che, intanto, è sempre anche cantautore, impegnato nelle nuove tappe del suo “Vantour estivo” assieme ad Angapiemage Galliano Persico (violino, tamburello, cori), Riccardo Luppi (sax tenore e soprano, flauto traverso), Paolo Cazzaniga (chitarra elettrica e acustica, cori), Francesco D’Auria (batteria, percussioni, tamburi a cornice, hang), Alessandro De Simoni (Fisarmonica) e Simone Prina (basso). Il prossimo appuntamento è vicino nel tempo e nello spazio, in piazza del Sole a Bellinzona, mercoledì 31 luglio. Sabato 3 agosto Davide parteciperà al festival “Dallo sciamano allo showman” a Edolo, in provincia di Brescia.
Poi la Sardegna con il “Rock ‘n beer fest” di Valledoria, provincia di Sassari, il 17 agosto a San Vincenzo Valle Roveto (L’Aquila), il 25 a Tirano, in piazza delle Torri per la celebrazione “Plozza 100”, il 31 agosto a Clivio, al Campo Sportivo di via Ermizada, il 5 settembre un trionfale ritorno al Teatro Ariston di Sanremo, infine il 7 la chiusura a Desio, al Parco Tittoni. E ascoltando “Le parole sognate dai pesci” vi farà compagnia anche prima e dopo il concerto.
Alessio Brunialti
© RIPRODUZIONE RISERVATA