«Van de best»: Davide ricanta se stesso

Non c’è solo l’attesissimo concerto al Forum di Assago, il prossimo 23 novembre, nel futuro di Davide Van De Sfroos. A sorpresa, ieri, il cantautore ha annunciato l’uscita - il primo novembre - di un box antologico molto particolare. “Van de best” non sarà, infatti, una semplice carrellata di vecchi successi: «Per festeggiare i miei 25 anni di carriera solista sono contento di presentarvi una speciale raccolta nata dall’idea di fare un viaggio a ritroso sul sentiero del mio percorso musicale – ha scritto l’artista – Ho scelto 49 mie canzoni che ho ricantato e risuonato con l’aiuto di una miriade di musicisti e tre studi di registrazione che lavoravano in contemporanea. Un lavoro molto minuzioso che ci ha permesso di riproporre tanti brani del passato rispettandone lo spirito e la struttura ma regalandogli l’autenticità del presente e del suono di questo tempo».

Insomma, si tratta di rimettere mano al repertorio storico che non è attualmente disponibile, rispettandolo, ma anche rifacendolo da capo. Davide Van De Sfroos come Taylor Swift? Non proprio, ma è un percorso simile a quello della star statunitense che sta ripubblicando i suoi album rifatti da cima a fondo. “Van de best” sarà disponibile in tre versioni. Un box di 33 giri in edizione limitata e numerata che conterrà cinque vinili eco – friendly, una stampa autografata e numerata con un disegno esclusivo di Bernasconi e uno “sketch book” di 28 pagine nello stesso stile dei celebri taccuini con appunti, disegni e schizzi inediti che Davide mostra spesso ai fan, anche tramite social.

Oppure la versione triplo compact che conterrà tre cd e lo sketch book. Infine, in esclusiva su bmgstore.it e davidevandesfroos.it una versione del box di vinili accompagnata da un “golden ticket” valido per due persone che permetterà di partecipare alle prove del live del Forum (se già in possesso di un biglietto valido per il concerto). Nell’attesa di questa pubblicazione, vecchia e nuova al tempo stesso, ogni settimana verrà pubblicata una traccia. La prima, già disponibile, non poteva che essere “Yanez”, sicuramente il più grande successo di Van De Sfroos vista la grande esposizione che gli regalò la partecipazione al Festival di Sanremo nel 2011.

Impossibile elencare tutti e 49 i titoli, basti dire che oltre al “meglio”, con brani entrati nella storia come “La balera”, “La balada del Genesio”, “Il figlio di Guglielmo Tell”, “Cau boi”, “Akuaduulza”, “E semm partii”, ci saranno anche pezzi meno ricordati (non dai fan più scatenati, certo, loro li conoscono tutti) e troverà finalmente spazio su una pubblicazione fisica anche “Grazie ragazzi”, scritta per il docu – film “Rugby”. Oltre a proporsi come un eccellente regalo di Natale – il prezzo sarà contenuto – questi brani rappresentano anche un bel ripasso prima del concerto di Assago. Van De Sfroos tornerà sul palco anche il 13 ottobre, al Teatro della Triennale di Milano per un nuovo appuntamento con “Un uomo chiamato Bob Dylan”, il racconto in musica di Ezio Guaitamacchi dove Davide interpreta Bob Neuwirth, storico amico e collaboratore del Nobel, e divide la scena con Andrea Mirò e Brunella Boschetti, cimentandosi anche da pittore.