Cultura e Spettacoli / Sondrio e cintura
Sabato 10 Ottobre 2015
“Un Ponte di note” saluta con un fine settimana di rarità
Stasera gli strumenti antichi de Il Caleidoscopio, domani concerto-aperitivo con voci, pianoforte e un Brahms mai ascoltato
Dopo l’applaudita serata alla chiesa della Madonna di Campagna all’ingresso di Ponte in Valtellina, sarà il teatro comunale Giuseppe Piazzi la location degli ultimi due appuntamenti – peraltro ravvicinati – di “Un Ponte di note”, la serie di concerti che la biblioteca comunale Libero Della Briotta promuove da diversi anni con tenacia e mantenendo sempre un alto livello qualitativo.
Il primo concerto è in programma questa sera (alle 21) con l’ensemble “Il Caleidoscopio” formato da Noelia Reverte alla viola da gamba, Lathica Vithanage al violino barocco e Josep Marìa Martì Duran alla tiorba che proporranno musiche barocche. I tre musicisti, già molto affermati e acclamati collaborano con i più prestigiosi gruppi di musica antica come Accademia Bizantina, Kujiken, Fondazione Claudio Abbado di Milano. «Sentiremo gli stili compositivi dell’epoca e i differenti gusti dei compositori – preannuncia Petruzio -, attraverso le sonorità magiche della viola da gamba, del violino barocco e della tiorba».
Il secondo appuntamento, invece, si terrà domani mattina (alle 11) e avrà una formula diversa, ovvero quella del “concerto aperitivo” con il coro “Discanto Vocal Ensemble”, diretto da Giorgio Brenna e i pianisti Carlo Mascheroni e Anna Scolamiero. In pratica dopo l’esibizione si potrà fermarsi per un aperitivo (al ristorante Da Nello che lo offrirà ai presenti) e, per chi vuole, anche per il pranzo. Tornando alla parte musicale ci si potrà inebriare con le musiche di Brahms: i valzer op. 39 per pianoforte a 4 mani e i Liebeslieder per Coro e pianoforte a 4 mani. Si tratta di due composizioni, annoverate tra le più belle e significative di Brahms, molto godibili per tutti, valzer raffinati e orecchiabili, per lo più ispirati da temi popolari di area austro-germanica, armonizzati meravigliosamente da Brahms. Queste musiche verranno eseguite per la prima volta qui in Valtellina. Dunque un’occasione unica. Gli ingressi sono liberi per entrambi i concerti.
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