Un po’ Boccaccio e un po’ Chaucer

Ultimo spettacolo al Palladium di Castello della Stagione di prosa del Comune.

Questa sera alle 21 per la rassegna Prosa Blu, è in scena “Dell’amore le gioie e gli inganni”, sottotitolo “Da Decameron e da I racconti di Canterbury”. Una formula che ci ricorda l’opera di Pier Paolo Pasolini.

Libero adattamento e regia di Ugo Chiti con Giuliana Colzi, Andrea Costagli, Dimitri Frosali, Massimo Salvianti, Lucia Socci; una produzione Arca Azzurra.

Prendere un pugno di novelle la cui distanza dal nostro XXI secolo è abissale.

Giocare con i più grandi autori del ’300, epoca di progetti narrativi immensi per dimensioni sia fisiche sia letterarie (il “Decameron” di Messer Giovanni Boccaccio da Certaldo e “I Racconti di Canterbury” di Geoffrey Chaucer su tutti).

E costruire uno spettacolo di schermaglie amorose, di racconti di burle, di intrighi e di beffe, con un totale, assoluto, programmatico rispetto verso l’originale, con la volontà d’essere il più vicino possibile al pubblico e parlargli così vicino al cuore e allo spirito da fargli immaginare che queste storie nascano da lui stesso, a chilometro zero, che sia la sua memoria quasi a farle scaturire.

Biglietti online e all’Info Point in piazza XX Settembre e a Maggianico via Gomez 8 20/15 euro; info Servizi Cultura e Grandi Eventi 0341 481140 e [email protected].