Cultura e Spettacoli / Circondario
Giovedì 13 Giugno 2013
Un lungo
week end
per amanti
del rock
C’è l’imbarazzo della scelta
Domani gli Hirofura a Osnago
Sabato i What a Funk a Costa
Per gli amanti del rock ci sarà solo l’imbarazzo della scelta; spazio anche alla sperimentazione, ai progetti meno convenzionali sotto il segno del crossover. Buona musica nei locali lecchesi per il weekend in arrivo.
All’Arci La Lo.Co. di Osnago, domani sera, una band molto particolare: gli Hirofura (ore 21.30; ingresso con tessera Arci; info: arcilaloco.org). L’idea è quella di intrecciare il rap al rock melodico in una continua ricerca arricchita, inoltre, da elementi blues e hip hop. “Continua così” è il titolo del nuovo album pubblicato dalla band.
Va in scena domani allo Chalet Rock Pub di Costa Masnaga (nel Parco di Brenno; ingresso libero; info sulla pagina facebook del locale) la prima semifinale del contest “Enfant Sauvage” dedicato alle band emergenti. L’occasione per ascoltare il giovane sound degli Hidden Ruin ed Ekpyrosis (metal), Three Meerkats (rock-blues), Supergifted Armadillos (ska).
Sabato sul palco all’aperto dello Chalet una full immersion nel rock. Tre band per tre live da non perdere: What a Funk, Unsteadycore e Anyway You Lose (ore 22; ingresso libero).
Headliner i What a Funk, band emiliana che ritorna a Costa a un anno esatto di distanza. Sanno farsi riconoscere i ragazzi di Reggio Emilia. Per la loro musica, prima di tutto. Un crossover che unisce funk, hip hop, grunge. Ma i loro segni di riconoscimento sono ben evidenti anche nella carica che portano sul palco, con i volti segnati dai colori fluo per emergere nel buio della notte. La band ama definire il proprio show un grido di battaglia, un urlo di ribellione che si leva alto nella tribù urbana. È recente il loro ultimo lavoro di studio: si chiama “Javao” , ed è composto da tre pezzi (“Atmosphere”, “Il proprio niente” e “Dive”), accompagnati dai relativi video che trovate su YouTube.
Da segnalare che con questi brani hanno fatto il loro ingresso su Rock Tv.
Il sabato sera targato Chalet propone anche il concerto degli Unsteadycore, la formazione lecchese che si aggira nei dintorni del new metal e alternative rock.
Veronica Sottocornola (voce), Daniele Scicchitano (batteria), Simone Bosisio (voce e chitarra) e Mattia Guglielmo (basso e tastiere), attivi con qualche cambio di line up dal 2000, dichiarano qualche influenza nei Korn e sono i componenti del gruppo.
Altro live di sabato quello ospitato dal Giro di Vite di Sirtori (piazza Brioschi; ore 21; ingresso libero): sul palco Maurizio Pirovano, cantante e chitarrista lecchese, accompagnato da Antonio Marinelli (chitarra), Beniamino Valeriano (basso), Alessandro Sironi (batteria). Suonano insieme dal 2009 e hanno raccolto i propri brani, sempre attenti a recepire le pulsioni della nostra società, in tre album. L’ultimo è uscito a marzo 2013 e si intitola “Un giorno qualunque”.
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