Tornano gli appuntamenti primaverili di “Note magiche in Valdidentro”

Torna la rassegna “Note magiche in Valdidentro” con un ciclo di tre concerti il 7 aprile, l’11 maggio e l’1 giugno, promosso dall’Assessorato alla Cultura e la Pro Loco di Valdidentro, in collaborazione con l’associazione musicale LeAltreNote.

I programmi spaziano dall’operetta europea al cinema comico degli anni ’20, per finire con una performance dove si intrecciano danza e musica sacra. Tre serate speciali, nello straordinario territorio della Valdidentro, che invitano a lasciarsi trasportare dalle innumerevoli emozioni degli spettacoli in programma, dove si intrecciano creativamente le diverse discipline della musica, del cinema e della danza.

Il concerto che apre la rassegna, in programma domenica 7 aprile alle 21 presso il Teatro Semogo, è dedicato al fascinoso mondo dell’Operetta. Intitolato Gran Galà dell’Operetta, l’appuntamento consente di rivivere quel genere di teatro musicale che dalla seconda metà dell’Ottocento ha conquistato e divertito il pubblico di tutta Europa con musiche eleganti, romantiche e scatenate come il Can can e con trame brillanti, gremite di personaggi sopra le righe pronti a dar vita a battute e intrecci irresistibili. Protagonisti dell’evento, intenti ad accompagnare il pubblico tra i fasti della Belle Epoque con arie e duetti che risvegliano una moltitudine di ricordi ed emozioni, sono Silvia Felisetti, soubrette, artista particolarmente apprezzata per la sua versatilità interpretativa che l’ha vista protagonista sui palcoscenici di tutta Italia, Renata Campanella, soprano dalle notevoli qualità vocali ed interpretative, Alessandro Brachetti, attore e cantante, e al pianoforte Stefano Giaroli, pianista e direttore d’orchestra.

Dopo il primo appuntamento, si prosegue sabato 11 maggio alle 21 al Centro Polifunzionale Rasin con un omaggio al cinema muto e all’epoca delle pellicole in bianco e nero. In programma un evento che incrocia musica e cinema, affidato alla sapiente maestria del pianista Carlo Balzaretti, poliedrica personalità musicale. Per l’occasione Carlo Balzaretti commenterà musicalmente, improvvisando al pianoforte, il film muto di Buster Keaton “Spite Marriage” (1929), in un incontro delle arti sonore e visive che guida il pubblico in una particolare esperienza di spettacolo.

Conclude la rassegna, sabato 1 giugno alla Chiesa di Premadio, l’evento intitolato Sacro, progetto della Compagnia Artemis Danza, frutto di una ricerca artistica che crea un dialogo tra la danza e la musica. Un’azione performativa che attraversa i molti paesaggi della spiritualità, vissuta al di fuori di ogni connotazione temporale e spaziale. In scena l’Artemis Danza di Monica Casadei, con Beatrice Marozza al violino e Antonio Amadei al violoncello.

Tre serate uniche che si dispiegano tra pagine celebri, rarità musicali e progetti innovativi con grandi artisti del panorama internazionale, sullo sfondo di una valle dal grande fascino artistico e paesaggistico, ricca di bellezze storiche e naturali.

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