Cultura e Spettacoli / Oggiono e Brianza
Giovedì 17 Luglio 2014
Suoni mobili, atto terzo
Omaggio a Nelson Mandela
Domenica sera a Casatenovo gli Insingizi, trio dello Zimbabwe
A Villa Taverna a Bulciago, domani, concerto per piano e sax
Ville gentilizie e centri storici sono il palcoscenico della terza settimana del Festival “Suoni Mobili”, la rassegna ideata da Saul Beretta e prodotta da Musicamorfosi in collaborazione con il Consorzio Brianteo Villa Greppi, che con quella in corso ha raggiunto il traguardo della quinta edizione. Fino al 2 agosto “Suoni Mobili” attraversa la Brianza lecchese e monzese, per una proposta musicale di livello che sta riscuotendo un buon successo (info: suonimobili.it).
Oggi appuntamento inusuale per la kermesse a Palazzo Terragni di Lissone (Piazza Libertà; dalle 18 alle 24; ingresso libero) dove va in scena la maratona “Cinema balcanico” con un poker di pellicole scelte nel ventaglio della produzione indipendente d’oltre Adriatico. Quali? “Benvenuto Mr. President” del regista bosniaco Pjer Žalica; “Souvenir Srebrenica” di Roberta Biagiarelli e Luca Rosini; “Karaula” del croato Rajko Grlic; e “Vengo da Titov Veles” della macedone Teona Mitevska. La maratona è arricchita dalla presenza di Roberta Biagiarelli, l’autrice del docu-film in programmazione che è entrato nella cinquina finale del Premio David di Donatello nel 2007. Un’occasione di confronto e riflessione tra pubblico e regista.
Giovedì con un polistrumentista
Nella suggestiva cornice di Villa Taverna a Bulciago (via Taverna 1; 21.30), domani, mercoledì, il concerto “La Grande Guerra” per pianoforte e sax in più quadri musicali: Francesco Bearzatti (sax e clarinetti) e Angelo Comisso (piano) riflettono sulla Prima guerra mondiale con brani intimistici, che penetrano nella psicologia di un soldato al fronte.
È ancora lecchese la sede di “Suoni Mobili” giovedì, quando a Villa Giambelli di Casatenovo (località Rogoredo; 21.30) il polistrumentista Roberto Zanisi (cümbüs, steel pan, bouzuki, darbuka, cayon) dà appuntamento a tutti per il suo show “Bradipo tridattilo”, un excursus nella musica popolare senza soluzione di continuità nei confini geografici.
La formula di venerdì è una contaminazione tra musica e gastronomia. Nella sede dei Vigili del fuoco di Lissone (via Martiri della Libertà 77; 21.30) il “Gulash concerto” di Janos Hasur, l’ungherese primo violinista del teatro ebreo di Moni Ovadia, che prepara il piatto più tipico della propria cultura accompagnandolo dall’affabile suono delle suo strumento.
Per la prima volta la quinta edizione di “Suoni Mobili” sigla una partnership con Villa Tittoni di Desio (via Lampugnani 66; 21.30-24; ingresso 4/5 euro) dove sabato tornano i “Notturni” con Sax & Tango, una preghiera ecumenica per la salvezza della cultura e dell’arte, in un rito collettivo mosso dalle liriche di Emilio Isgrò. Uno spettacolo di musica, luci e colori che pervade l’atmosfera di Villa Tittoni.
“Social music” alla Galbusera
Domenica ricco programma: alla Galbusera Bianca di Rovagnate dalle 15 alle 18 il seminario “Social music” con “Canta con Insingizi”, il trio dello Zimbabwe che coinvolge i partecipanti in lezioni di stile vocale zulu “’mboule” (tutti possono partecipare, non sono necessarie competenze specifiche; 15/20 euro; info e iscrizioni: 331.4519922).
In serata, a Villa Mariani di Casatenovo (via Don Buttafava 54; 21.30), gli stessi Insingizi presentano “Madiba”, il concerto-omaggio a Nelson Mandela.n
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