Cultura e Spettacoli / Circondario
Sabato 22 Ottobre 2016
Stasera “Mani Forti”
col violino di Arhseed
Mandello: L’appuntamento alle 21al Teatro De Andrè con lo spettacolo inserito nel Festival “Immagimondo”
Ecco lo spettacolo “Mani Forti” a Mandello del Lario. Oggi con inizio dalle ore 21 al Teatro Fabrizio De Andrè, si svolgerà il lo spettacolo “Mani Forti”, realizzato da Alaa Arhseed con l’Adovabadan Jazz Band, inserito all’interno di “Immagimondo – Festival dei Viaggi, luoghi e culture”. Alaa Arsheed è un violinista siriano; è arrivato come altri centomila con solo i suoi vestiti addosso e un cellulare che si è rotto durante il viaggio. Aveva anche con sé il suo violino, l’unica cosa che ha sottratto alla furia della guerra, quando è scappato dalla Siria, per rifugiarsi a Beirut e poi arrivare in Italia. Il suo primo album si intitola Sham, il nome antico in lingua aramaica di Damasco, l’odierna capitale del suo paese, la Siria.
L’appuntamento si caratterizzerà con una sorta di viaggio in otto canzoni, attraverso la storia del musicista Arsheed. Un percorso che lo ha portato dalla sua terra natale a Beirut e finalmente in Italia, grazie all’incontro con Alessandro Gasmann, avvenuto a Beirut attraverso l’Unhcr, che ha girato un corto su di lui e che poi l’ha fatto invitare a Treviso, da “Fabrica” il centro di ricerca che offre borse di studio a persone da tutto il mondo.
Durante le sessioni di registrazione di Sham, il violinista siriano ha incontrato l’Adovabadan Jazz Band, una solida e storica formazione che divulga hot jazz e swing in tutta Italia. La Band, nei mesi, ha arrangiato il repertorio di Alaa per crearne una versione dal vivo prettamente acustica, dove pennellate pastello di banjo creano lo sfondo alle calde melodie del violi no di Alaa in dialogo con il clarinetto mentre la chitarra disegna splendidi arabeschi.
Più recente invece è l’incontro con Endi Primo Mc, scrittore e raffinato cantante hip hop, che sentendo la storia di Alaa e il suo sogno di riaprire la galleria Alpha in Italia, ha scritto di getto delle canzoni narranti le avventure del violinista e delle sue “Mani forti”. Adovabadan è diventato così l’ambiente ideale dove praticare il dialogo, lo scambio, e la ricerca di bellezza di 6 musicisti ed Alaa Arsheed.
F. Rad.
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