“Sopra di me. La Grigna”, arte in quota
Musica e teatro vanno a nozze sui monti

Lecco Sette appuntamenti in sei rifugi a cadenza settimanale sino al 5 agosto Esordio domani al Forno della Grigna con “L’altalena e il vino” degli Aiòra

«Montagna, musica e teatro: un connubio interessante...». Questo dev’essere stato il pensiero del musicista lecchese Nadir Giori, la mente da cui è nato “Sopra di me | La Grigna”, un progetto che prenderà il via domani e avrà sette appuntamenti in sei rifugi lecchesi, tre sul Grignone - il Bietti-Buzzi, il Bogani e l’Antonietta-Pialeral - e altrettanti sulla Grignetta: il Carlo Porta, il Sel Rocca Locatelli e il Forno della Grigna.

«Questo progetto mi frullava in testa da qualche anno, prendendo spunto da modello de “I suoni delle Dolomiti” - racconta Giori - L’obiettivo era quello di ideare una serie di appuntamenti ad alta quota creando una rete sul territorio coi rifugisti. Non ho mai pensato al singolo evento ma piuttosto al creare una connessione tra tutti i protagonisti».

Il primo appuntamento in programma sarà “L’altalena e il vino”, uno spettacolo di teatro e musica degli Aiòra, duo composto dallo stesso Giori e dalla cantante Francesca Arrigoni. Come prima location si è scelto il Forno della Grigna, raggiungibile anche in auto. L’esibizione inizierà alle ore 18 e alle 19.30 sarà possibile cenare in rifugio. Il costo del tutto sarà di 30 euro a persona. In caso le persone scegliessero di non fermarsi a cena è richiesta almeno una consumazione in rifugio.

Per informazioni ulteriori e prenotazioni si può contattare l’email [email protected].

© RIPRODUZIONE RISERVATA