Sondrio: musei civici aperti per il ponte

Le iniziative per il ponte di Ognissanti

Saranno aperti durante il ponte di Ognissanti i musei civici di Sondrio.

Domenica 3 novembre si terrà, infatti, “Domenica al Museo” che prevede l’ingresso gratuito per i visitatori. Un’ottima occasione per scoprire e riscoprire le sale di palazzo Sassi De’ Lavizzari e le sezioni del Museo valtellinese di storia e arte oppure scegliere di entrare nell’ala di castello Masegra che ospita Cast, il Castello delle storie di montagna, e avventurarsi tra arrampicata, alpinismo e ambiente attraverso le tecnologie per lasciarsi guidare dalla propria curiosità. O, ancora, per ammirare da vicino i meravigliosi esemplari di minerali trovati in Valtellina e Valchiavenna all’interno delle vetrine del MumiVV, Museo dei minerali di Valtellina e Valchiavenna. Ingresso consentito secondo i seguenti orari: dalle 10 alle 13, con ultimo ingresso alle 12, dalle 14 alle 18, con ultimo ingresso alle 17. Ingresso gratuito per visite in autonomia dei percorsi espositivi.

Ma le iniziative non sono finite. Venerdì 1° novembre si potranno conoscere risultati del progetto educativo della Ecoschool di Triangia, in collaborazione con Fondazione Fojanini, che ha l’obiettivo di avvicinare i bambini al loro territorio e sensibilizzare all’importanza della biodiversità. In sala Gianoli saranno esposti gli elaborati finali, le ricerche e i lavori creativi degli alunni che hanno partecipato a questo progetto. Sempre a Mvsa, al primo piano i palazzo Sassi sono presenti le opere dell’artista Luca Pignatelli realizzate negli ultimi anni della sua ricerca artistica.

E, ancora, nel centenario dalla nascita del pittore Angelo Vaninetti il Comune di Sondrio ha organizzato una mostra dedicata all’artista valtellinese, “L’intelligenza della realtà”, a cura di Elena Pontiggia. Esposte oltre 40 opere di Vaninetti così fortemente evocative che consentono di ripercorrere una carriera ricca di riconoscimenti e tributi sia a livello nazionale che internazionale. I dipinti permettono di esplorare tratti reconditi dell’animo umano grazie ad oggetti della quotidianità che diventano silenziosi testimoni di stili di vita lontani ma in grado di dialogare con noi grazie alla loro dimensione metafisica. La mostra è stata realizzata con il contributo di Bim Adda e Banca Popolare di Sondrio. Dopo il successo avuto nelle sale di castello Masegra, la mostra storico-documentaria “Sondrio la Tua storia” è stata trasferita al Mvsa dove le foto selezionate dell’archivio del museo ricostruiscono la storia della città.

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