Cultura e Spettacoli
Giovedì 12 Maggio 2016
Serata solo Beethoven al Sociale di Sondrio: luci sul Quartetto di Venezia
Stasera l’ultimo concerto della rassegna del Cid. Sul palco una formazione nota per forza interpretativa e padronanza tecnica
Per l’ultimo appuntamento della rassegna musicale “Invito a Quartetto” organizzata dal CID, Circolo musicale di Sondrio, stasera salirà sul palco del Teatro Sociale (ore 21) il Quartetto di Venezia: Andrea Vio e Alberto Battiston al violino, Giancarlo di Vacri alla viola e Angelo Zanin al violoncello presenteranno un concerto interamente dedicato alla musica di Beethoven.
In apertura di serata sarà eseguito il Quartetto in mi min. op. 59 n.2 “Razumovskij”: secondo dei tre appartenenti all’Opera 59, composto nel 1806 e dedicato al Conte Andrej Razumovskij, porta in sé importanti novità per il genere a partire dalla durata, che si adatta alle esigenze compositive, fino al ruolo impegnativo riservato al primo violino e più in generale a tutti gli strumenti dell’ensemble. Poi sarà la volta del Quartetto in la maggiore op.18 n. 5: quattro tempi (Allegro, Minuetto, Andante cantabile con variazioni (re maggiore) e Allegro) scritti a inizio Ottocento quando i compositori dell’epoca avevano riversato al genere grande interesse. E infine la Grande Fuga op.133: nata inizialmente come movimento finale del Quartetto op. 130 è stata composta nel 1827 ed è costituita da tre ampie fughe.
Sul palco il Quartetto di Venezia: attivo da più di 25 anni, ha suonato in alcuni tra i maggiori Festival Internazionali in Italia e nel mondo e ha inciso 19 cd. Bruno Giuranna ha detto di loro: «… La perfetta padronanza tecnica e la forza delle interpretazioni, caratterizzate dalla spinta verso un valore assoluto propria dei veri interpreti, pongono il “Quartetto di Venezia” ai vertici della categoria e fra i pochissimi degni di coprire il ruolo dei grandi Quartetti del passato».
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