Cultura e Spettacoli / Lecco città
Venerdì 07 Ottobre 2016
Sei pianoforti agli angoli delle strade
In città note d’autore en plein air
Lecco: “Suonami Lecco” protagonista del fine settimana nell’ambito di “Lecco Jazz Festival” - Omaggio all’indimenticato Giorgio Gaslini, che terrà banco fino al maggio del prossimo anno
Nell’ambito della prima edizione del Lecco Jazz Festival è prevista, nelle giornate di sabato e domenica, un’interessante e curiosa iniziativa che, ideata dall’Associazione Cieli Vibranti di Brescia, ha già coinvolto con successo numerose città del Nord Italia.
Si tratta del progetto “Suonami” che consiste nel dislocare per intere giornate alcuni pianoforti in angoli suggestivi e significativi della città a disposizione di chiunque li voglia suonare o strimpellare anche solo per pochi minuti in piena libertà.
“Suonami Lecco” vedrà ben sei pianoforti collocati (dalle 10 alle 19 di sabato e domenica) in altrettanti angoli della nostra città: stazione di piazza Lega Lombarda; portico del Palazzo delle Paure; piazza Garibaldi; piazza Era - Pescarenico; ospedale “Alessandro Manzoni”; Politecnico di Milano - Polo di Lecco.
Lezioni, seminari e crossover
Ma la manifestazione Lecco Jazz Festival e l’omaggio a Gaslini non si chiuderanno il 9 ottobre, proseguiranno invece sino al mese di maggio del 2017 con alcune iniziative didattiche, aperte al pubblico, realizzate dal Civico Istituto Musicale Giuseppe Zelioli. A cominciare da un workshop (corso di specializzazione) intitolato “Incontrando Gaslini” che, curato dai docenti dell’istituto musicale, si svolgerà da ottobre 2016 a maggio 2017.
Nei mesi di febbraio e marzo 2017, invece, si terranno alcune lezioni di guida all’ascolto che avranno come tema la “Rapsodia in blu e in altri colori: la musica europea e il mondo”.
La “Rapsodia in blu” è una delle più famose composizioni di George Gershwin, il compositore americano che con questa pagina del 1924 ha anticipato quella che oggi chiamiamo contaminazione o commistione fra culture e generi musicali diversi: musica classica, jazz, blues; musica bianca e nera.
I mesi di marzo e aprile saranno dedicati a un seminario per cantanti intitolato “Giorgio Gaslini fra jazz e musica colta”.
Il mese di maggio, poi, vedrà la conclusione dell’intero percorso con un concerto (Crossover) degli allievi e degli insegnanti del Civico Istituto Musicale Zelioli, dove tutte le esperienze didattiche troveranno un momento di incontro e di sintesi.
Quattrocentomila concerti
È il caso di dire che finalmente la città di Lecco rende un meritato e doveroso omaggio al pianista, compositore e direttore d’orchestra Giorgio Gaslini scomparso nel 2014, che, non dimentichiamolo, vanta un curriculum con qualcosa come circa quattromila concerti in tutto il mondo, centinaia di registrazioni discografiche, centinaia di composizioni, colonne sonore per il cinema, collaborazioni con i più grandi jazzisti sulla scena internazionale.
Già nel 1997 Gaslini aveva deciso di donare il suo patrimonio discografico, le sue partiture e la sua biblioteca, alla città di Lecco, città alla quale era particolarmente legato. Oggi tutto questo prezioso materiale, suddiviso in diverse categorie (archivio personale e professionale; libri; registrazioni sonore; musica scritta) e al quale si sono recentemente aggiunti cd e lp che erano conservati dalla vedova Simona Caucia, è ospitato nella biblioteca specializzata in musica di Villa Gomes e consultabile lunedì, mercoledì, venerdì dalle 14 alle 18).
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