Cultura e Spettacoli / Lecco città
Giovedì 05 Febbraio 2015
Rock metal e heavy progress
nel fine settimana del Bloom
Domani “Brand New Brianza”, serata con alcune realtà del territorio
Sabato terza edizione del concorso di giovani gruppi da tutta Italia
Sfaccettato e “crossover” il lungo fine settimana del Bloom di Mezzago (via Curiel 39; info: bloomnet.org). Nel club brianzolo anche un evento dedicato ai giovani con protagonisti lecchesi.
Primo atto stasera quando torna puntualmente la “Rock Metal Night” (apertura ore 20; ingresso libero), con in consolle djs pronti a trasformarsi in juke-box, esaudendo le richieste del pubblico, purché non si discostino di molto dal sempreverde terreno del rock/metal.
Domani il Bloom organizza “Brand New Brianza”, serata che ha un unico obiettivo: portare sotto i riflettori alcune delle giovani realtà del territorio. Si alternano sulla tavole dell’ambito palco Jump of the Frog (speed swing), Il Reduce (trio rock di Merate), e i lecchesi Ghost Mantra (dalle 22; ingresso libero). Nati nel 2009 nei dintorni di Lecco nel solco dell’heavy-progressive rock, con influenze in gruppi quali Alice in Chains, Tool, Motorpsycho, i Ghost Mantra sono tra gli ospiti selezionati dalla direzione artistica del Bloom. La line-up attuale della band è composta da Paolo Valsecchi (voce), Massimo Deo e Franco Cassinelli (chitarre), Maurizio Cambianica (basso), Matteo Canali (batteria). Dal 2010 il gruppo si è esibito tra Lecco, Bergamo e Milano grazie a un’intensa attività dal vivo, segnalandosi (dopo la pubblicazione del primo Ep “Foetus”) per il primo posto nel contest “Battle delle Band” all’Officina della Musica. Risale a poco meno di un anno fa la pubblicazione del primo album, “Chandrabindu”. «Stiamo mettendo insieme le idee per scrivere altre canzoni per un nuovo album e, parallelamente, stiamo continuando il nostro tour di concerti per promuovere Chandrabindu, il nostro ultimo album uscito nell’aprile 2014 – anticipa il bassista del Ghost Mantra -. Quando siamo stati contattati per questa data abbiamo accettato senza pensarci due volte. Siamo elettrizzati all’idea di salire su un palco così bello e ricco di storia come quello del Bloom, che ha ospitato i concerti di molti artisti che hanno influenzato, e influenzano tuttora, la nostra musica».
Sabato tutt’altra musica grazie a un duplice evento che intreccia blues (a inizio serata) e reggae. In apertura “Young Bloom in Blues Challenge”, terza edizione del concorso che ospita sei band o artisti da tutta Italia suddivisi in due categorie, acustica ed elettrica (apertura 21, concerti 22, ingresso libero). Una giuria di qualità (in cui figura Franco Lo Monaco, presidente dell’associazione “Italian Blues River” con sede a Brivio) decreterà il migliore. A seguire “#InReggaeWeTrust” (ingresso libero da mezzanotte e trenta) è un condensato di suoni caraibici con il sound Ganja Cookies Sound e il dj-set di Monza Ina De Yard.
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