Cultura e Spettacoli / Lecco città
Venerdì 06 Novembre 2015
Rock, metal, blues e folk pop “sardo”
Per un venerdì notte tutto da ballare
Epigraph e Trolt Waren al Libero PensieroEnrico Spanu protagonista all’Arci di Osnago
Rock, metal, blues, folk-pop in chiave sarda: un venerdì notte tutto da ballare nei locali del Lecchese.
Il Circolo Libero Pensiero di Lecco si vota alla musica metal con un doppio concerto: on stage le band lecchesi degli Epigraph e i Trolt Waren (via Calloni 14; dalle 22; ingresso libero). Arrivano dalla Val San Martino gli Epigraph (che nel nome richiamano l’epigrafe, l’epitaffio tombale), la death metal band formata da Alessandro Mazzoleni (voce e basso), Andrea Fumagalli e Marco Samarati (chitarre), Andrea Ravasio (batteria). Del capoluogo i Trolt Waren, oriental-trash metal band attiva a Lecco dal 2007 di Martino Brambilla Pisoni (voce e chitarra), Davide Maglia (chitarra), Silvio Bergamaschi (basso) e Matteo Tagliaferri (batteria).
L’Arci La Lo.Co. di Osnago ospite il progetto “The Heart and The Void” del cantautore sardo Enrico Spanu (via Trieste, alla stazione ferroviaria; dalle 21.30; ingresso con tessera associativa). Un mèlange di folk americano e melodie brit-pop sintetizzato nell’originalità della proposta di Enrico Spanu. Risale al 2013 l’ep d’esordio di Spanu, “Like a Dancer”, quattro pezzi registrati che l’hanno portato in tournée per tutta l’Italia. Spanu ha aperto anche i concerti del rocker inglese Miles Kane, ai Magazzini Generali di Milano, e della danese CallMeKat allo Studio Foce di Lugano; ricca la collaborazione e la condivisione dei palchi di Spanu con artisti stranieri, tra i quali anche la cantautrice inglese Marika Hackman. Lo scorso anno il secondo ep, “A Softer Skin”.
Al BarYcentro di Costa Masnaga (via Beretta Andina; dalle 21.30; ingresso libero) questa sera un triplice live: The Five Jackets; Old Times’ Boys; Papayas. È un ritorno per i Papayas nel locale della Brianza lecchese: la blues band composta da Federico Milano Capialbi alla voce, Giulia Peretto alla chitarra, Isabella Milani alla batteria, Gabriela Tupputi al basso presenta il proprio repertorio blues-rock, forte della memorabile vittoria al contest “Young Bloom in Blues Challenge” (lo scorso febbraio) quando sbaragliò la concorrenza di gruppi ben più esperti. Per il giovane quartetto primi passi mossi nel solco di ZZ Top e Gary Moore, oggi i Papayas sono al lavoro per costruire il proprio repertorio di inediti. Gli Old Times’ Boys sono un power trio attivo nel 2012 e composto da Massimo Donadoni (basso), Alceste Venneri (batteria) e Andrea Mandelli (chitarra). In scaletta una serie di cover, da Jimi Hendrix a Stevie Ray Vaughan fino ai Doors e ai Led Zeppelin.
© RIPRODUZIONE RISERVATA