Reggae, dance commerciale e ska

nel week end del parco di Villa Tittoni

A Parco Tittoni di Desio (via Lampugnani 66; info: parcotittoni.it) il festival che continua per tutta l’estate propone nel weekend un tris eterogeno di serate.

Questa sera reggae; domenica dance commerciale; domenica ska. Si parte oggi con un ricco ventaglio di formazioni reggae riuniti sotto il “cappello” del “Jammin’. Circus of reggae party” (dalle 20.30 ingresso 5 euro).

Ritmi caraibici

In scena i ritmi caraibici del reggae per un format ben noto alle latitudini brianzole. A scaldare l’atmosfera uno stage di dancehall; a seguire dalle 21 Flamboy, Dari Mc e Dreke. Sul palco poi due band: la storica formazione degli Hierbamala, che aprono il concerto di un nome che scotta nella scena reggae italica: Radici nel cemento. Dopo il live dello scorso novembre al Libero Pensiero di Lecco torna in zona la band romana Radici nel cemento. Nata nel 1993, una delle precorritrici del genere reggae nel Belpaese; ispiratasi al roots-reggae con elementi intarsiati di dub e rocksteady e ska, tra gli album più significativi della formazione capitolina vi è “Ancora non è finita”, uscito nel 2005 come quinto disco della band. Più recenti “Il Paese di Pulcinella” (2009) e il disco live “Fiesta” (2011). Il gruppo ha condiviso il palco con artisti di “peso” come Laurel Aitken, Alton Ellis, Roy Paci e gli Africa Unite; portano il sigillo “Radici nel Cemento” brani che hanno scritto la storia del reggae nostrano, da “Alla rovescia” a “Sognando Jamaica”, da “Bella ciccia” a “Er traffico de Roma”.

Nostalgia degli anni Novanta

La febbre del sabato sera è “curata” a Parco Tittoni con una formula di comprovata efficacia, specialmente per chi prova nostalgia ripensando agli anni Novanta, e non prova imbarazzo nel dichiarare a posteriori la sua passione per la musica d’allora. Di scena il “Megamix 90’s Party. Baywatch Party” (ingresso con offerta da 1 euro), un vero mix di musica attinta dalle sigle delle serie tv più note (ricordate “Beverly Hills” e “Il Principe di Bel Air”?), e gli artisti più “lanciati” in Italia (il discotecaro Gigi d’Agostino o i passepartout 883 senza tralasciare Ambra Angiolini e Fiorello) e nel mondo (the summer is magic, cantava Corona). Per sabato attesi sul palco in particolare i Belli e impossibili per un divertimento assicurato.

Domenica due band ska. Aprono Le Sgabole, che passano il testimone ai Matrioska (3 euro). I Matrioska nascono nel 1996 portando in dote un mix di ska, pop, rock e punk. La line up è davvero ricca di elementi: voce, chitarra, basso, sax tenore, tromba, batteria, sax baritono e ha nei testi in italiano un elemento di riconoscibilità fin dagli esordi. n G. Mas.