Cultura e Spettacoli / Merate e Casatese
Sabato 23 Novembre 2013
Rassegna “Brianza classica”
Domani un concerto a Monticello
L’appuntamento nell’antico granaio di Villa Greppi con il duo pianistico Sara Musso e Mariagrazia Perello
Monticello Brianza è la prossima tappa della rassegna musicale “Brianza Classica”.
Oggi nell’antico Granaio di Villa Greppi, residenza estiva del XVIII secolo circondata da un parco botanico, sede del Consorzio Brianteo, il duo pianistico Sara Musso e Mariagrazia Perello proporrà un concerto per pianoforte a quattro mani.
L’appuntamento è fissato per domani (24 novembre) alle ore 17. In programma, pagine di Franz Liszt (Rapsodia Ungherese n. 2), Giuseppe Verdi (Ouverture dal Nabucco), Johannes Brahms (Neue Liebeslieder-Walzer op. 65) e Astor Piazzolla (Las cuatro estaciones porteñas). Naturalmente si tratta di trascrizioni per questa formazione cameristica, il pianoforte a quattro mani, le cui origini sono prettamente didattiche e educative; si trattava, infatti, di avvicinare i giovani pianisti alla pratica della musica d’insieme. In seguito questa formazione comincerà ad avere un ruolo importante nella diffusione, chiaramente con la tecnica delle trascrizioni e con una predilezione particolare per i virtuosismi, della musica sinfonica e della lirica, soprattutto nei salotti di quelle località prive di teatri o di spazi adatti per ospitare orchestre sinfoniche o compagnie d’opera. Il pianoforte a quattro mani ha comunque attirato l’attenzione di compositori importanti come Mozart, Beethoven o Brahms, che gli hanno dedicato pagine originali.
Il concerto si aprirà con le quindici canzoni d’amore di Brahms i cui titoli già indicano la loro destinazione all’intrattenimento cordiale e “leggero”: Rinuncia, mio cuore; Ombre oscure notturne; Le dita delle mie mani; Begli occhi scuri; Proteggi, proteggi tuo figlio; Mia madre per me; Dalla montagna; un campo di morbida erba; Sento un veleno rodermi il cuore; Scambio dolci tenerezze; Tutto, tutto perduto nel vento; Nera foresta; No, amor mio; Occhi di brace; Ma ora basta, o Muse!
Seguiranno gli altri autori dove, tra loro, troviamo l’argentino Astor Piazzolla il cui nome è strettamente legato al tango. Non fanno eccezione le sue Quattro Stagioni di Buenos Aires, certamente meno conosciute che quelle vivaldiane, ma non meno belle; anche qui troviamo il sinuoso ritmo della danza più famosa al mondo.
Il concerto, realizzato grazie al sostegno dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Monticello Brianza, del Consorzio Villa Greppi, della Provincia di Lecco e infine della Fondazione della Provincia di Lecco, è a ingresso libero..
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