Porto a Villa Manzoni un angolo di Finlandia

Lecco Stasera a Villa Manzoni il concerto dell’Orchestra di Bellagio

Concerto classico stasera alle 21 a Lecco, in Villa Manzoni, nell’ambito della XII edizione del Festival di Bellagio e del lago di Como.

Il biglietto di ingresso costa 5 euro.

Protagonista assoluta è, infatti, l’Orchestra di Bellagio e del Lago di Como, formazione a geometria variabile che, nata in seno al festival, in questi anni si è conquistata, sotto la direzione musicale del maestro Alessandro Calcagnile (nella foto piccola più a destra), un suo originale spazio nel panorama musicale regionale e non solo.

A parlare della rassegna che nella nostra provincia parte stasera è la pianista e compositrice milanese Rossella Spinosa, ideatrice, ispiratrice e direttore artistico di questo festival che quest’anno si caratterizza per essere interamente orchestrale

Quali sono punti di forza di questa edizione?

Direi che quello principale è senza dubbio la sua visione internazionale, con programmi dedicati a diversi paesi europei realizzati in collaborazione con consolati e ambasciate. Il cartellone prevede omaggi all’Austria, al Belgio, alla Finlandia, Francia, Germania, Italia, Irlanda, Repubblica Ceca, Spagna, Svezia, Ungheria. Non a caso, sono numerosi sono gli artisti ospiti provenienti dall’estero. In questo modo, creando un ampio panorama di contaminazioni culturali e un’estesa rete di relazioni, il Lago di Como diventa centro propulsivo e stimolante di interrelazioni artistiche e turistiche, come ai tempi di Liszt o Stendhal.

Anche il programma del concerto di Villa Manzoni sembra muoversi in quest’ottica.

Esatto. In un’annualità speciale come questa per l’anniversario manzoniano, abbiamo pensato a un programma interamente dedicato alla musica finlandese qui rappresentata da Jean Sibelius, simbolo dell’identità nazionale finlandese. La nostra orchestra, diretta dal maestro Alessandro Calcagnile, eseguirà la Suite Champetre op.98b, l’Andante Festivo, la Romance Op.42, la suite Rakastava Op. 14, la Canzonetta op. 62a e l’Impromptu. Un mondo sonoro in cui le melodie intersecate ai lunghi pedali tipici della musica di Sibelius permettono di calarsi nelle atmosfere nordiche.

Nel programma compare anche un altro compositore finlandese.

Sì. La seconda parte di questo concerto vedrà l’esecuzione del Divertimento in do maggiore Op.9 di Bernhard Henrik Crusell, compositore vissuto a cavallo tra Sette e Ottocento. Si tratta di una pagina brillante, virtuosa, che consentirà all’oboista milanese Luca Avanzi, noto oboista a livello internazionale, di concludere la serata con gioia e vivacità».

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