Piazza Kuerc gremita. Lo show di Gene Gnocchi diverte e fa riflettere

Domenica sera, in una piazza del Kuerc nuovamente gremita in ogni ordine di posto, si è conclusa la lunga ed effervescente tappa de “La Milanesiana” a Bormio, quattro giornate intense, ricche di emozioni, protagonisti di livello, simpatia e calore con il festival ideato e diretto da Elisabetta Sgarbi.

Gnocchi e Posani

Domenica sera è stato dato ampio spazio anche alla comicità grazie a “Se non ci pensa Dio ci penso io” di Gene Gnocchi e Marco Posani. Uno spettacolo unico in cui la stralunata comicità che caratterizza Gnocchi da sempre, si è mescolata con riflessioni a volte sarcastiche, a volte amare. Ed è stato un susseguirsi, una serie esilarante di battute, riflessioni più o meno serie, puntuali considerazioni sull’Italia e sugli accadimenti quotidiani che spesso e volentieri, hanno il loro rovescio della medaglia, divertente e irriverente come tante battute che hanno riscosso unanimi consensi ed applausi da parte del nutrito pubblico presente.

Il bilancio dei quattro giorni

Abbiamo chiesto al sindaco di Bormio Silvia Cavazzi, che ha seguito tutti gli eventi, un bilancio dei quattro giorni di Milanesiana. «Una rassegna fantastica - ha sottolineato - e direi che la risposta del pubblico è stata egregia; abbiamo avuto la piazza piena per tutte e quattro le giornate e la conclusione è stata anche divertente e leggera con Gene Gnocchi. Ci siamo proprio divertiti e portiamo a casa delle riflessioni, la bellezza della musica, la bellezza anche dei confronti e del dialogo che ci sono stati tra i vari personaggi». Massima soddisfazione, quindi, da parte del primo cittadino di Bormio ma anche un grande Grazie, con la “G” maiuscola, da parte sua, verso Paola Romerio Bonazzi, l’artefice della presenza a Bormio de “La Milanesiana”. «Esprimo - ha evidenziato la Cavazzi - la mia riconoscenza e gratitudine nei confronti di Paola che, nel 2017, ha veramente insistito affinché facessimo “La Milanesiana”. Se non fosse stato per lei, per la sua cocciutaggine, magari non avremmo mai neanche cominciato. Se non ci avessimo provato non avremmo mai conosciuto questo meraviglioso mondo, non ci saremmo mai lanciate, come le dico spesso, in questa bellissima avventura. Oggi abbiamo un evento culturale che è uno spettacolo che coinvolge tutto il paese e anche Livigno e Sondrio per cui, di fatto, abbiamo introdotto una cosa molto bella in Valtellina».

La rassegna prosegue

E “La Milanesiana” continua a Livigno dove stasera alle 21, al Plaza Placheda saranno presenti le sorelle Cristina e Clarissa D’Avena in dialogo con Enrico Dal Buono. A seguire il concerto di Cristina D’Avena & Gem Boy, uno show tutto da cantare e pieno di sorprese.