Cultura e Spettacoli / Merate e Casatese
Venerdì 05 Luglio 2013
Osnago, tre serate
tra musica e teatro
La programmazione artistica dell’Arci La Lo.Co. di Osnago continua con il vento in poppa, anche d’estate. Per questa settimana sono tre le serate dedicate a musica e teatro
La programmazione artistica dell’Arci La Lo.Co. di Osnago (via Trieste, all’interno della stazione; ingresso con tessera; info: arcilaloco.org) continua con il vento in poppa, anche d’estate. Per questa settimana sono tre le serate dedicate a musica e teatro.
Stasera si esibirà Marco Levi (ore 21.30), cantautore milanese che gioca sul doppio registro della comicità e della tristezza esistenziale, prendendosi poco sul serio e burlandosi della società di oggi.
Convenzioni familiari, costrizioni professionali, falsi miti e robotizzazione dell’uomo: Levi indaga e dissacra tante facce del nostro tempo.
Tra i suoi pezzi-simbolo, utili per penetrare nel mondo di questo cantautore per chi non lo conoscesse, ci sono il brano allegro “La felicità”, e la title track del disco “Non mi diverto”.
Sabato l’occasione è di quelle ghiotte, letteralmente. Una serata che viaggia sull’asse Brianza-Spagna interamente dedicata al flamenco, e alla cucina iberica (a partire dalle 20; prenotazioni: 320.7940183). Il saggio finale del corso di flamenco tenutosi nei circoli di Osnago e Verderio Inferiore farà da contraltare allo spettacolo organizzato dall’insegnante Katia Maggioni, accompagnata dagli artisti Antonio Porro, Paola Savina ed Elena Fontana, e un nutrito gruppo di ballerini professionisti.
Domenica Matteo Galbusera mette in scena lo spettacolo “The Loser” (ore 18.30) il cui filo narrativo si sviluppa lungo la vita di un impiegato di posta capace di trasformarsi in una creatura tanto buffa quanto misteriosa, non appena messo il piede nell’età della pensione.
Uno spettacolo, questo, già rappresentato all’interno del festival “Il Giardino delle Esperidi”. Matteo Galbusera è artista di strada con partecipazioni a festival in Italia e all’estero, vincitore del “Premio Mercurio” per il teatro dell’assurdo con “Ti amo ma la cosa non ti riguarda”.
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