Cultura e Spettacoli
Giovedì 13 Giugno 2013
Nel parco ritmi scatenati
Grande musica d’estate a Desio
La programmazione a Villa Tittoni sta riscuotendo consensi
Questa settimana note dai Balcani, dal Senegal e tanto reggae
Siamo alla seconda settimana di programmazione a Parco Tittoni di Desio (via Lampugnani 22; info sulla pagina facebook dedicata), sede per tutta l’estate di un calendario musicale di rilievo.
La location estiva del Tambourine di Seregno (dove saranno spostati i live in caso di pioggia) è un punto di riferimento dove ascoltare musica è un piacere, con ben due palchi, ristorante, bar e una magnifica villa di delizia sullo sfondo.
Venerdì “Nema Problema”
Venerdì ci si scatena con il “Bordello Balcanico”, la serata evidentemente dedicata alle sonorità nate nei Balcani sempre più gradite da chi alle note ama associare le danze popolari.
Dall’est europeo attingeranno i musicisti dei Nema Problema (ore 21; ingresso a offerta libera), formazione milanese nata nel 2004 nel solco della street music. Si definiscono una “miscela turbobalcanica”, che attinge dal repertorio jugoslavo e rom ma non disdegna un viaggio ancora più ampio nelle tradizioni della musica popolare europea, in genere.. La band dei Nema Problema è corposa: al sax alto Davide Marzagalli, al sax tenore Michele Obizzi, alle trombe Luca Grazioli ed Edoardo Tomaselli, alla chitarra e bombardino Fabio Marconi, al susafono Carlo Coppadoro e alla batteria Lucio Sagone.
Sabato un giro di volta con il “Jah Ca’Reggae Fest” (3 euro). Diversi i live che catapulteranno il pubblico nel pieno delle atmosfere afro-caraibiche. King Barra, l’artista senegalese che suonerà con i Citizen Roots, ha sviluppato la propria passione reggae tra il Paese natale e il Marocco. Altra band la Reggaepeople, formazione brianzola composta da dieci musicisti; Tommy Meraviglia completerà il trio di concerti, prima di lasciare spazio al dj set targato Concrete Jungle, la crew lecchese.
Omaggio a Tim Burton
Domenica una delle formazioni brianzole più lanciate: quella della Spleen Orchestra (5 euro). Nati nel 2009 quasi per gioco in occasione di un piccolo tributo a Tim Burton organizzato da Silvano Spleen, pianista e compositore, il progetto di ricostruire le atmosfere gotiche tanto care al regista americano ha poi imboccato una strada a senso unico. Quella tracciata dal pubblico, che ha dimostrato di gradire i loro spettacoli di musica indie, poesia, saltimbanchi, vestiti con costumi ricercati.
La band è di quelle importanti: accanto al piano di Silvano Spleen animano la scena Moreno Teriaca e Alessandra Marina (voce), Paolo Agrati (narrazione e voce), Carlo Fontana (chitarra), Odorico Del Corso (fisarmonica), Giuseppe Fiori (basso), Beppe Cuscito (batteria).
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