Nameless, si abbassa il sipario:
il programma dell’ultima giornata

A scatenare il pubblico, per la terza e ultima giornata di festival, saranno le performance della pop star ligure Annalisa

Si abbassa il sipario sul Nameless, oggi. A scatenare il pubblico, domenica, per la terza e ultima giornata di festival, saranno le performance della pop star ligure Annalisa, che fa partire il suo tour estiva proprio dalla tappa lecchese, sul Jd Stage, e della rapper Anna - ma anche di Artie 5ive, Tony Effe e Yung Snapp - sul palco Live. Anche le performance di Hardwell, Dj Snake, Bizzarap, Merk & Kremont, PARISI, Damianito e Albert Marzinotto si terranno sul JD Stage. Sul Nameless Tent by Molinari si esibiranno invece Testpilot, SIDEPIECE, Sammy Virji, Dombresky, Jazzy, Jersey, Oppidan, Ian Asher, Padma San e Powl. Il Live Stage by Garnier Fructis vedrà scatenarsi anche Kid Yugi, Niky Savage, Nerissima Serpe + Papa V, Digital Astro, RRARI DAL TACCO, Suspect CB, ALDA e Sace & Wiser.

Ospiti del Red Bull Unforeseen saranno Roger Sanchez, The Shapeshifters, Melvo Baptiste, Yasmin, Katie Goodman, SMILE If You Can e Nich All Us.

Nameless, ormai divenuto trasversale e apprezzato in tutta Italia, Europa e Usa, anche in questa edizione ha dato impulso al tema della sostenibilità ambientale: sono infatti state posizionate nell’area della Poncia postazioni che erogano gratuitamente l’acqua. Sin dai suoi albori, infatti, la valorizzazione del territorio che lo ospita è stato uno dei capisaldi del festival. A questo si aggiunge la salvaguardia dell’ambiente, per cui gli organizzatori hanno sempre avuto un occhio di riguardo. Nel corso degli anni tanti sono stati gli accorgimenti messi in campo per ridurre l’impatto ambientale e rendere l’evento plastic free. A tal proposito, anche quest’anno Nameless è supportato da Silea, la multiutility lecchese dell’economia circolare partner tecnico dell’evento; un sodalizio ormai giunto al suo terzo anno di vita, che porta all’attuazione di un piano straordinario di riduzione e recupero dei rifiuti prodotti e alla creazione di un’installazione dinamica nell’area del festival che ha preso vita recuperando le lattine consumate, così da sensibilizzare i partecipanti alla sostenibilità ambientale attraverso il progetto internazionale “Every Can Counts”.

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