
Cultura e Spettacoli / Valsassina
Lunedì 17 Marzo 2025
Nameless, è l’edizione della maturità. «Il futuro? Ci guardiamo intorno»
Fumagalli, patron del Festival, annuncia bus navetta per ridurre il caos viabilità: «Qualcuno pensa che portiamo problemi, in realtà generiamo un indotto da 15 milioni»
Annone
Sarà “l’edizione della maturità”, quella di Nameless Festival dal 31 maggio al 2 giugno. «Sarà l’undicesima edizione», come ha ricordato il patron Alberto Fumagalli, ai microfoni di Unica Tv, l a quarta ospitata nell’area della Poncia, tra Annone Brianza, Molteno, Sirone e Bosisio.
«Il 2022 è stato l’anno in cui abbiamo replicato, pari pari, quello che già facevamo durante il festival a Barzio riepiloga Fumagalli - nel 2023, abbiamo stravolto il format. Di fatto, i numeri, in crescita esponenziale rispetto al ‘22, ci hanno posti anche di fronte a tante cose da affinare, da sistemare. Nel 2024, abbiamo trovato la quadra e quest’anno vogliamo far sì che tutto quello che abbiamo imparato sul campo in termini di vivibilità dell’evento, di semplicità nell’accesso all’area, di consumazioni e di parcheggi, con anche i miglioramenti viabilistici, trovi una riconferma importante, anche per porre le basi per quello che vogliamo sia uno sviluppo ordinato del festival nei prossimi anni».
Nel 2024, ad esempio, la Provincia di Lecco aveva disposto l’istituzione del senso unico di marcia sul ponte di Annone. Conferme anche per quanto riguarda i posteggi: dall’anno scorso sono gratuiti e sono stati “ridisegnati”, al fine di consentire a tutti di raggiungerli più facilmente e garantire fluidità sulla statale 36.
Confermata anche nel 2025 l’abolizione dei token. «Dopo essere stato il primo evento in Italia a utilizzare questa tipologia di moneta, un “gettone” elettronico ricaricabile, il festival ha scelto di abbandonarlo e di consentire ai partecipanti di acquistare prodotti e servizi più velocemente attraverso il proprio smartwatch, smartphone o carta di pagamento, eliminando il contante – ricorda il ceo di Nameless - L’acqua sarà sempre gratis e a disposizione di tutti grazie alle postazioni speciali che verranno installate».
L’esperienza sarà sempre più al centro del festival, che è diventato molto più che un evento musicale. «Quest’anno, comunque, troviamo headliner di primissimo livello e di respiro ancor più internazionale, tra cui Martin Garrix e i Chainsmoker – ricorda Fumagalli – La differenza, comunque, non la fa più la line up, ma ciò che durante i tre giorni viene offerto agli avventori, e anche l’organizzazione, ovviamente». Tra gli obiettivi per migliorare l’esperienza si pensa anche all’organizzazione di un servizio bus navetta dai centri nevralgici della provincia e non solo, «ad esempio da Erba, dalla Bassa Brianza - anticipa Fumagalli - così da ridurre l’impatto delle auto nei parcheggi e anche sulla Statale 36».
Sguardo al futuro
Non manca un accenno al futuro del festival e alla sua attuale location. «Ogni anno ci chiedono se resteremo sul territorio – chiosa Fumagalli – Io amo questo posto, l’identità del festival è fortemente legata a Lecco e ad Annone; a volte, però, siamo stati visti come una merce di scambio, da alcuni, o come portatori di “disagi”, per esempio viabilistici o di inquinamento acustico, più che come un indotto economico rilevante. Nameless porta dai 12 ai 15 milioni di euro di ricaduta sul territorio in un weekend. Non smettiamo quindi di guardarci intorno. Siamo felici di stare nel luogo dove siamo nati, ma ci piace anche l’idea di essere sostenuti come un qualcosa di speciale».
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