Cultura e Spettacoli / Lecco città

Venerdì 27 Gennaio 2017

Musica nel segno dei cantautori
Low Ranger, Bush e Martinelli

Concerti, gustosa serata di matrice neo-rockabilly psychobilly a Rancio
Al Pintupi torna Fabrizio Coppola con il suo ultimo lavoro “Ismaele”

Giulio Masperi

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Tempo di cantautori nel weekend in musica proposto dai locali lecchesi. Ecco qualche consiglio.

Scocca l’ora per una nuova edizione della rassegna “A One Man Band Story” al Circolo Libero Pensiero di Lecco: oggi il primo atto della stagione 2017 dedicata ai musicisti solisti e polistrumentisti: ospite Low Ranger (via Calloni 14; dalle 22; 5 euro). Organizza il Collettivo “Venerdì sera sono (al) Libero” chiamando sul palco del circolo del rione di Rancio il mantovano Low Ranger per una gustosa serata di matrice neo-rockabilly psychobilly.

Pomeriggio alternativo

Un pomeriggio alternativo a base di buona musica in uno storico riferimento cittadino: è l’evento di domani al Discoshop di Lecco (via Carlo Porta 11/13; dalle 16; ingresso libero) dove è atteso il cantautore Andrea Martinelli per lo showcase del nuovo disco “Sottoponziopilato”. Classe 1979, il lecchese Martinelli è cresciuto nell’infatuazione per i grandi maestri del songwriting italiano (Dalla e De Gregori, Graziani e Rino Gaetano) mettendo a fuoco così la propria vocazione alla musica. Ora è tempo di presentare “Sottoponziopilato” (Parola Cantata Dischi). All’interno personaggi e storie catturate dalla vita vissuta tra commedia e tragedia, irriverenza e sarcasmo, senza dimenticare l’impronta di un cantautorato anni Settanta intriso di punk ed elettronica.

Canzone e letteratura

Domani l’Arci Pintupi di Verderio organizza un doppio live: apertura del diciassettenne brianzolo Bush; main act con il cantautore Fabrizio Coppola (via Aldo Moro 29; dalle 21.30; ingresso libero con tessera associativa). Con Bush il pubblico assapora l’atmosfera del folk; il giovane musicista ha già dato alle stampe l’Ep “One Day” (2016). A quel punto sarà tempo di applaudire il ritorno sul palco del Pintupi di Fabrizio Coppola che presenta “Ismaele”, non ancora un disco, piuttosto un set di canzoni sfornate negli ultimi mesi con l’intenzione di realizzare un concerto intenso, poetico e personale. Milanese classe 1974, di origini salernitane, un diploma al Classico “Manzoni” e un corso di studi in “Storia” alla Statale interrotto per dedicarsi interamente alla scrittura di canzoni. Questo è Fabrizio Coppola, sei dischi in bacheca (da “La superficie delle cose”, il primo, nel 2003, a “Waterloo” nel 2011). Un cantautore che ama anche la penna quando è strumento di letteratura in senso stretto (“Katana” il primo romanzo di Coppola edito nel 2013), oltre a essere editor, redattore, traduttore e autore per l’editoria libraria. Tanto che l’ospite atteso domani nella Brianza lecchese fa parte, dal 2015, del collettivo di scrittori “Piccoli Maestri”.