Morbegno, Serate musicali all’Auditorium Sant’Antonio

“Waldemar sulle tracce di Christopher Isherwood. Conversazioni e letture con momenti musicali”.

È questo il titolo dell’appuntamento di domenica 1 dicembre alle 17 all’auditorium Sant’Antonio di Morbegno. «L’idea di conversare e leggere alternando momenti musicali piace al pubblico- dice Ivana Zecca direttore artistico dell’associazione culturale Serate musicali - , il clima disteso e conviviale che si crea sul palco dell’auditorium in cui pubblico e artisti sono uniti in un unico abbraccio è una buona formula, abbatte le distanze e favorisce il dialogo».

Così Serate Musicali in collaborazione con la biblioteca civica “Ezio Vanoni” e l’assessorato alla Cultura del Comune di Morbegno, nell’ambito di Emozioni in Musica 2024/2025, presenta il terzo appuntamento di “Conversazioni e letture con momenti musicali”. Domenica 1 dicembre alle 17 a Morbegno sul palco dell’auditorium Sant’Antonio, dopo la calorosa accoglienza all’incontro avvenuto lo scorso maggio, ritorna lo scrittore e pianista Alessandro Tenaglia.

«Sono felice di tornare a Morbegno dopo appena sei mesi dall’ultima volta in cui vi ho parlato di Stephen King, questa volta vi parlerò di Christopher Isherwood, grande scrittore anglo americano- afferma Tenaglia-. Tutti possiamo capire chi sia se pensiamo a due grandi film molto celebri tratti dalle sue storie, Cabaret con Liza Minelli cinquant’anni anni fa e del 2009 A Single Man, vi proporrò letture dai suoi ultimi romanzi e qualche lettura dal mio libro Waldemar che è una sorta di riflessione narrativa sulle narrazioni di Isherwood che a loro volta sono riflessioni su temi veramente importanti e fondamentali anche per noi oggi».

Quindi aggiunge: «Ci sarà anche musica al pianoforte e al violoncello e ci sarà un dialogo libero, non preparato un po’ anarchico con il grande amico e grandissimo artista Jorge Andrés Bosso».

“Voltai le spalle alla finestra, esaminai la camera. Un letto di ottone. Due stampe Audubon colorate a mano. Uno scrittoio dalla superficie di marmo …”, scrisse Christopher Isherwood nel suo romanzo “Il mondo di sera” settant’anni fa. «Una casa antica, fine XIX secolo, in mattoni meno di una villa signorile, più di una casa colonica, con giardino curato e chiuso da un’alta siepe di mortella, su una collina coltivata a vigna»- scrisse Alessandro Tenaglia nel suo romanzo “Waldemar”, pubblicato tre anni fa e ristampato lo scorso anno. Il secondo appuntamento del pianista e scrittore Alessandro Tenaglia, in dialogo con il compositore e violoncellista Jorge Bosso, ci propone un viaggio emotivo tra parola e musica. Argomenti importanti perché necessari. Dialoghi essenziali sul bisogno di riconoscere e abbracciare l’alterità. In occasione dell’evento sarà possibile acquistare il libro di Alessandro Tenaglia e l’ultimo Cd Brothers di Jorge A. Bosso. L’ingresso è libero.