Cultura e Spettacoli / Merate e Casatese
Martedì 11 Giugno 2013
Montagna in rassegna
Ciclo di film a Osnago
L’ultimo appuntamento mercoledì prossimo con “Guardiano di stelle”
Penultimo appuntamento l’altra sera, con le pellicole di “Montagne di celluloide”, rassegna di cinema di montagna proposta dal Cai di Calco
Sul grande schermo della sala Sironi di Osnago è stato proiettato il documentario “Sulle tracce dei ghiacciai” di Massimiliano Sbrolla e Paolo Aralla, già presentato al Sondrio Film Festival.
Cento anni dopo la spedizione alpinistica e scientifica del Duca degli Abruzzi sul ghiacciaio del Baltoro, in Karakorum, un team di scienziati e di fotografi, guidato dal fotografo e alpinista Fabiano Ventura, nel ripercorre le stesse orme con lo scopo di documentare, per la prima volta in maniera visiva, gli effetti dei cambiamenti climatici, che si sono verificati nel corso di un secolo.
Scopo della missione è evidenziare, partendo dalle immagini storiche di Vittorio Sella e Massimo Terzano, confrontate con le nuove di Fabiano Ventura, le trasformazioni avvenute nel corso di un secolo nel sistema della criosfera.
È infatti ormai assodato, a livello scientifico, che i ghiacciai meglio di altri siano in grado di registrare i cambiamenti climatiche e ambientali di tipo globale.
Il ciclo si concluderà la settimana prossima, mercoledì 19 giugno, con “Guardiano di stelle”, documentario del calchese Pino Brambilla.
«Ritrovare il senso della libertà, fuggire dalla routine, staccare dalla vita quotidiana, vivere a contatto con la natura. Sono queste le principali motivazioni che fanno sognare un posto di guardiano di impianti idroelettrici a Oreste Forno, custode della diga Edison di Molendana in bassa Valchiavenna.
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