Miscellanea di stili e atmosfere
Un sabato sera tra folk e jazz

Il sabato sera dei locali lecchesi è un melting pot di stili e atmosfere, anche con ospiti stranieri. Doppio concerto al Circolo Libero Pensiero di Lecco (via Calloni 14; dalle 22; 5 euro): ospiti i Black Wojityla; in apertura il duo Pietro Magnani-Tobia Galimberti.

Quattro anni dopo l’ultima esibizione tornano in città i Black Wojtyla, trio tromba-basso elettrico-batteria di evidente matrice jazzistica, che pure non disegna la contaminazione fatta di elementi rock, funk, dance. Un trio che ama la sperimentazione, facendo ampio utilizzo di effetti e loop dejay con l’intento di liberare gli “impulsi” musicali del pubblico facendo librare nell’aria i pensieri. La carica e l’energia da palco di questo trio può essere “assaggiata”, in vista del concerto, su YouTube, dove si trovano alcuni pezzi (quali il “Barbes Live Session @ Atelier Forte”). Una bella vetrina offerta anche a Pietro Magnani (chitarra elettrica e loops) e Tobia Galimberti (piano, batteria e percussioni), il duo vincitore dell’ultima edizione del “Knockout Contest” (battaglia tra band cittadine di scena al Libero). I due lecchesi suonano insieme dal 2011; dal 2012 grazie anche al maestro Francesco Zago hanno iniziato a spaziare con crescente convinzione nel terreno dell’improvvisazione radicale, componendo pezzi in proprio. Fermo al centro dell’universo del duo il suono della chitarra elettrica, stimolato e completato di volta in volta da pianoforte e taiko (percussioni nipponiche). A breve atteso il primo Ep.

Tornano i concerti al Ristorante Sottovento di Lierna che ospita il Takla Trio Jazz (via Imbarcadero 3; dalle 21.30; ingresso libero; info: 0341.740005). Di scena Alberto Buzzi (sax tenore), Andrea Grossi (contrabbasso) e Filippo Monico (batteria) che si esibiscono in composizioni originali, canzoni e brevi citazioni di grandi jazzisti usate come stimolo per piccoli viaggi nel mondo dei suoni. Tante gli “spiragli” alle improvvisazioni dei singoli.

Alla palestra comunale di Sirtori l’Associazione “Ethnica”, nata a Calolziocorte e da anni dedita alla valorizzazione della cultura folk, ospita il duo belga chiamato Fratelli Tarzanelli (via Ceregallo, 2; ore 21.15; ingresso 8 euro, 6 per gli associati). Chi sono i Tarzanellis? Pablo Golder (organetto diatonico) e Baltazar Montanaro (violino) che fanno tappa in Italia, dopo i concerti in Francia e Belgio, nell’ambito del tour promozionale di “Antipodes”, recente album. Il duo nasce nel 2007 proponendo un repertorio di musica da canto e danza folk intarsiato di elementi dell’est Europa e d’Italia.