Cultura e Spettacoli / Valchiavenna
Martedì 09 Maggio 2017
Microfono d’oro a Chiavenna, sbancano i Bianchi
Il concorso canoro: i fratelli Mattia e Nicolò si sono aggiudicati il primo e il secondo posto della sesta edizione. “Pugni chiusi” dei Ribelli e “La Cura” di Battiato i due brani più applauditi. Terzo posto per Bruna Vergottini.
La famiglia Bianchi sbanca il Microfono d’Oro. Primo e secondo posto per i giovanissimi fratelli Mattia e Nicolò alla sesta edizione della rassegna per cantanti dilettanti organizzata dalla Società Operaia. Le due serate tenutesi venerdì e sabato hanno decretato con il voto di giuria, band e pubblico la vittoria del 19enne Mattia Bianchi da Traona, che ha sbaragliato la concorrenza portando sul palco una convincente versione di “Pugni Chiusi” dei Ribelli. Bianchi ha mostrato piglio, voce e presenza scenica da veterano. Non ha fatto peggio di lui l’ancora più giovane fratello Nicolò, giunto secondo con “La Cura” di Franco Battiato. Al terzo posto la chiavennasca Bruna Vergottini, con “Canzone tra le Guerre” di Antonella Ruggero. Quarto posto a pari merito per gli altri cinque ammessi alla finale di sabato: Francesca Della Bitta, Annalisa Beretta, Gabriele Nonini, Debora Arrigoni e Reika Menno di Bucchianico.
Gli otto finalisti sono stati scelti al termine di una dura lotta nella semifinale di venerdì. Esclusi ma non certo meno meritevoli Mattia Copes, Michele Folini, Sara Strepponi, Illa Rossi, Annalisa Saligari e Davide Vitale. Tutti hanno portato una canzone italiana, visto che la scelta dell’organizzazione per quest’anno è stata quella di rendere omaggio alla tradizione canora tricolore. Tutti sono stati accompagnati rigorosamente dal vivo dalla band de Il Microfono d’Oro composta da Matteo Martinucci, Andrea Martocchi, Roberto Cottarelli, Alice Timini, Giovanni Curti, Andrea Ciabarri e Tiziano De Bernardi. Tutti sono stati presentati dal conduttore Manuel Cinque.
Ad aprire le danze è stata sabato la giovanissima, solo 16 anni, Reika Menno con “Nessun Grado di Separazione” di Francesca Michelin. Dopo la più giovane è stata la volta della cantautrice. Come lo scorso anno Francesca Della Bitta ha presentato un suo brano inedito. “Scrivere di Te” è piaciuta al pubblico presente in sala. Decisamente più esperta Annalisa Beretta, che si è cimentata con “É la mia vita” di Al Bano. Veterano del Microfono Gabriele Nonini, vincitore della prima edizione di sei anni fa. “Il Cielo in una Stanza” di Gino Paoli la sua scelta. É stata la volta, quindi, di Mattia Bianchi, seguito dalla seconda classificata dello scorso anno. Debora Arrigoni ha presentato “Luce” di Elisa. Mattia Bianchi ha avuto l’onore di chiudere la serata, per quanto riguardava i cantanti in gara.
A fare davvero sensazione per la grande qualità il ricco parterre di ospiti chiamati sul palco dall’organizzazione. Venerdì sera a stupire il pubblico ci hanno pensato il duo sperimentale composto da Marco Xeres e Nadia Braito, Giovanni Curti che ha presentato le chitarre del liutaio valchiavennasco Fabiano Scuffi, il virtuoso della chitarra acustica Carlo Tognoni accompagnato dalle ballerine della DDDance School. Sabato sera spazio al Midnight Duo, al nuovo progeto jazz di Andrea Ciabarri e Matteo Martinucci al trio composto da Manuele Martelleti, Silvia Del Alberti e Ferruccio Tavasci e, naturalmente, al vincitore dell’edizione 2016 Nazareno Salgado.
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