Cultura e Spettacoli
Martedì 04 Novembre 2014
L’ultima pellicola con Hoffman
nella settimana di “Bloomcinema”
Una spy story ricca di pathos in programma nella rassegna “Bloomcinema”, organizzata al Bloom di Mezzago.
Il film “La spia. A most wanted man”, ultima pellicola con Philip Seymour Hoffman (thriller di Anton Corbijn; Germania-Gran Bretagna-Usa 2014; durata 122 minuti. Con Hoffman, Robin Wright, Rachal McAdams, Willem Dafoe), in visione fino a domenica.
Tratto dal romanzo omonimo del genio dei thriller John le Carré, “La Spia” è ambientato ad Amburgo, nucleo europeo in cui s’intrecciano i fili dello spionaggio internazionale. Amburgo, non a caso, città di porto e base da cui partirono alcuni degli attentatori dell’11 settembre. Protagonista è un turco-musulmano, Melik Oktay, e un tale di origini russo-cecene Issa Karpov (figlio di un milionario e criminale di guerra russo, che nella città tedesca ha nascosto la sua fortuna). Sulle loro tracce si muovono le intelligence statunitense e tedesca, capitanate da Günter Bachmann (interpretato da Philip Seymour Hoffman). Per quest’ultimo il caso-Issa (giovane attentatore? O innocente coinvolto in una situazione di intrighi più grande di lui?) è l’occasione del riscatto professionale. L’agente segreto è mosso dalla volontà di distinguere il bene dal male, consegnare alla giustizia solo i cattivi, senza più commettere errori.
In una trama avvincente ricca di colpi di scena, la città di Amburgo diventa palcoscenico di un’emozionante spy story.
© RIPRODUZIONE RISERVATA