L’Ulisse “vanitoso” vince

il Teglio Teatro Festival

Sono Alessandra Merico e Giuseppe Zonno i vincitori della quinta edizione del Teglio Teatro Festival Valtellina con lo spettacolo “Odi a sé. Soliloqui e pensieri di solitudine nell’Odissea” andato in scena a palazzo Juvalta il 4 agosto.

Ma una menzione speciale – e potremmo dire d’obbligo – è andata a Francesca Mazza a Guido Sodo per il loro viaggio nella musicalità di Napoli.

È quanto ha deciso la giuria, capitanata da Maurizio Gianola, che ha premiato gli attori domenica sera nel salone dell’oratorio insieme all’anima del Festival, Agnese Bresesti.

«Proseguendo sulla linea tracciata dalle precedenti edizioni - si legge nella motivazione -, si intende sottolineare la bravura degli interpreti che si sono cimentati in un testo impegnativo con il piglio tipico dei giovani alla ricerca della loro strada artistica. Riuscire a proporre un’attualizzazione dell’Odissea senza cadere nel ridicolo o nel banale ha dimostrato rispetto per l’autore ed ha messo in luce la potenzialità degli attori».

Menzione d’onore, si diceva, a Mazza e Sodo motivata dalla «indiscutibile levatura artistica della coppia – si legge ancora nelle conclusioni della giuria- che ha saputo coinvolgere ed emozionare il pubblico nella sua totalità, conducendolo dentro una città, una lingua, una cultura apparentemente lontane, ma che in realtà ci appartengono e, con le altre, costituiscono la ricchezza del nostro Paese».

Va così in archivio un’edizione ancora più ricca della rassegna che è durata dal 28 luglio all’11 agosto.

Quindici giorni intensi in cui si sono alternati diversi appuntamenti con il teatro, ma anche la cultura, lo sport, l’ambiente e la storia. Soddisfatta Bresesti che, nel ringraziare gli sponsor, già sta pensando alla prossima edizione.