Cultura e Spettacoli / Circondario
Sabato 22 Ottobre 2016
L’opera lirica torna protagonista
Al Jolly in scena “L’Elisir d’amore”
Olginate: Appuntamento questa sera al Jolly con lo spettacolo in costumi d’epoca - l melodramma di Donizetti verrà proposto dal coro “Mafalda Favero” di Calolziocorte
Grazie al Gruppo Jolly e al coro lirico Mafalda Favero di Calolziocorte, diretto dal maestro Salvo Sgrò, la lirica torna nel Cine Teatro Jolly di Olginate.
Con il patrocinio del Comune di Olginate, oggi alle ore 21, sarà infatti possibile assistere, con tanto di allestimenti e costumi d’epoca, alla messa in scena di una delle opere liriche tra le più famose della storia del melodramma italiano: L’Elisir d’Amore di Gaetano Donizetti.
Opera gioiosa in due atti
Questo melodramma gioioso in due atti, realizzato nel 1832 dal compositore bergamasco su libretto di Felice Romani, racconta le vicende di Nemorino (tenore), un timido e squattrinato contadino che, innamoratosi della ricca e viziata Adina (soprano), le cui attenzioni sono però rivolte all’aitante sergente Belcore (baritono), ricorre, disperato, al “dottor” Dulcamara (basso comico) - in realtà un ciarlatano che abbindola gli ingenui contadini - per ottenere “lo stupendo elisir che desta amore”, cioè la magica bevanda capace di far innamorare di sé la bella Adina. L’astuto Dulcamara, che si proclamerà l’unico vero “distillatore” del magico elisir, gli venderà, per uno zecchino, una bottiglia di... vino bordò. Da qui, una serie di situazioni esilaranti e di colpi di scena che si concluderanno con il classico lieto fine.
Teniamo presente che Donizetti, autore di più di settanta opere, ha regalato all’opera buffa, accanto all’Elisir, un altro importante capolavoro ancora oggi presente nei teatri di tutto il mondo: il Don Pasquale.
Il direttore Salvo Sgrò
Sarà il lecchese Salvo Sgrò, direttore concertatore, ad “accompagnare” il pubblico con il suo pianoforte e con la sua pluriennale esperienza nell’allestimento di opere liriche, così come aveva già fatto lo scorso anno con la Traviata di Giuseppe Verdi, attraverso il capolavoro donizettiano.
Il Coro Mafalda Favero, nato nel 2009 come associazione no profit “Calolziocorte in Lirica”, si propone di mantenere viva la tradizione del melodramma che proprio in Italia, nel Seicento, ha avuto i suoi natali e trovato le condizioni ideali (compositori, pubblico, teatri) per svilupparsi, arrivando addirittura a condizionare l’intero sviluppo della nostra storia della musica. Nel 2011 il coro ha deciso di intitolarsi a Mafalda Favero, il celebre soprano di origini ferraresi, scomparso nel 1981, che trascorreva le vacanze estive a Rossino, frazione di Calolziocorte.
Ingresso: 25 euro poltronissima; 20 euro per la poltrona. I biglietti sono acquistabili in prevendita alla biglietteria del teatro martedì dalle ore 19 alle 20, e la sera dello spettacolo. Per ulteriori informazioni è possibile contattare Patrizia 338 4176799 o Barbara 347 9712883.
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