Lo scozzese Ted Christopher sabato in concerto allo Shamrock pub di Lecco

Live dai contenuti internazionali nel cuore di Lecco. L’occasione è quella proposta dallo Shamrock Pub per la grande festa di St. Andrew’s, in programma questo sabato 30 novembre. L’irish pub di via Parini, dalle 21.30 circa, diventerà così per una sera uno “Scottish Pub” per celebrare il santo patrono della Scozia. L’orario (all’incirca) sarà quello di un ritorno d’eccezione; quello di Ted Christopher, il cantante scozzese che si esibirà sul palco dello Shamrock, accompagnato da tamburi e cornamuse; per tutta la serata. Birre scozzesi e il tradizionale Haggis scozzese daranno ulteriore gusto a un appubntamento da non perdere. Il cantautore scozzese, con base proprio a Stirling, suona in media 250 concerti all’anno. Principalmente in Scozia ma affronta frequenti viaggi in tutto il mondo. Estremamente versatile con molte canzoni elaborate ad arte (principalmente patriottiche scozzesi) e un vasto repertorio di cover nel solco della tradizione più significativa delle Highlands. Ted da sempre esegue molti concerti da solista, a volte si appoggia a un paio di musicisti definendo così la line-up dei “The Ted Christopher Band”. Ma è soprattutto conosciuto come front-man dei “Bannockburn”, celebre gruppo folk-rock scozzese. Come solista Ted ama proporsi anche come performer di genere pop, secondo la poliedricità che gli è tipica. Tutto ciò contribuisce a rendere questo artista uno dei migliori performers - non solo di genere - di tutta la Scozia. Trasversale rispetto a ogni tipo di pubblico, Christopher ha anche suonato di fronte a ben 750mila persone, in occasione del “The Mall” di Washington Dc in Usa. Una versatilità e una capacità di adattamento nel segno della passione per la propria musica che, solo una settimana dopo, lo ha portato ad esibirsi di fronte a soli 12 spettatori, in uno dei suoi tanti concerti solitari e improvvisati.

Lui che in Scozia è anche considerato un vero cantore della tradizione locale. A livello personale è orgoglioso di essere – non solo scozzese d.o.c. - un nativo dell’antico borgo di Stirling (Stirling è oggi una città nota anche perché dà il nome al suo genere musicale preferito). Sarà forse per il fatto di essere è nato e cresciuto a pochissimi metri dal famoso castello di Stirling monumento nazionale di “Braveheart” Wallace. Nella sua musica tutto l’orgoglio e il ruvido “mood” della sua terra; sentendosi a proprio agio sia quando canta pezzi originali sentiti per un pubblico di concerti, sia quando canta a squarciagola i classici scozzesi per i Tartan Army; o propone un po’ del suo vastissimo repertorio pop-rock per una pista da ballo gremita.

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