Cultura e Spettacoli / Lecco città
Venerdì 09 Maggio 2014
Lecco, le voci della Corale
ricordano Esposito
Anche quest’anno l’Accademia Corale di Lecco ricorderà, a due anni dalla morte, Ernesto Esposito, il musicista milanese che dal 1974 ha trascorso una lunga parte della vita in Valsassina
Anche quest’anno l’Accademia Corale di Lecco ricorderà, a due anni dalla morte, Ernesto Esposito, il musicista milanese che dal 1974 ha trascorso una lunga parte della vita in Valsassina e la cui attività ha trovato molti riferimenti proprio sul nostro territorio.
E lo farà con un concerto previsto per oggi alle ore 21 presso l’Auditorium Casa dell’Economia che vedrà sfilare sul palco numerosi allievi delle scuole di musica del nostro territorio e musicisti che hanno avuto modo di incontrare, o di studiare, o conoscere o collaborare con Esposito.
Qui di seguito il ricco e nutrito programma della serata.
Gli allievi della scuola civica Zelioli di Lecco Emanuele Paterniti Esposito e Alessio Sandretti, in due sulla tastiera dello stesso organo, affronteranno un brano, in prima esecuzione assoluta, di Davide Gualtieri intitolato “Per Ernesto...”. Sarà poi la volta di Francesca Bosisio (violoncello) e dei pianisti Chiara Panzeri e Marcello Panuzio che interpreteranno alcune pagine di Esposito tratte da “Sette canti ungheresi”. Chiara Panzeri e Marcello Panuzio suoneranno “Meditazioni per organo” di Angelo Mazza; alcuni giovani del Liceo musicale (la violinista Cecilia Andreotti, i flautisti Priscilla Lococciolo, Chiara Candino, Anna Ratti, Clarissa Giuliani, Tommaso Carzaniga, i pianisti Piermario Camporaso e Letizia Callao) suoneranno Girometta e Il ladro di Nagyhegyi di Esposito e Amazon Echoes di Raffaele Sargenti; il Coro “Pozzoli” della scuola di musica di Seregno canterà, diretto da Adriana Colciago e accompagnato al pianoforte da Roberto Passerini, Capricciata e Contrappunto bestiale alla mente di Adriano Banchieri, M’ama non m’ama di Pietro Mascagni, Il carnevale di Venezia e il Duetto buffo di due gatti innamorati di Gioachino Rossini; il duo Carlo Bellora (violino) e Roberto Passerini (pianoforte) suonerà la Sonatina n. 1 in re maggiore di Franz Schubert; i flautisti Carola Dell’Oro e Giacomo Micheli, con il pianista Massimo Borassi, interpreteranno Piccola Danza, un canone perpetuo di Ernesto Esposito; il clarinettista Carlo Dell’Acqua e la pianista Claudia Bracco saranno gli interpreti del Capriccio di Zander e della Ninna nanna di Pedrani; sempre di Esposito sono, invece, le “Due meditazioni” eseguite dal violoncellista Ennio Miori e dalla pianista Roberta Micelli, e i due canti, “Nana” su testo di Garcia Lorca, e “Il fiume Mogami” su testo di Basho, eseguiti da Coro Carmina Mea diretto da Anna Vascakova.
Ernesto Esposito è nato a Milano, dove ha iniziato lo studio della musica con la madre. Ammesso nel 1945 eccezionalmente all’età di sei anni al Conservatorio Verdi di Milano, si è diplomato in pianoforte, composizione, musica e direzione di coro, polifonia corale, direzione d’orchestra, clavicembalo. Ingresso libero.
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