Cultura e Spettacoli / Lecco città
Giovedì 13 Marzo 2014
Lecco, l’uomo e il mare
“Captain Phillips” al Nuovo
Il film con Tom Hanks questa sera alla rassegna Spazio Cinema
Nel 2009 pirati somali sequestrarono una nave portacontainer Usa
È l’anno dell’uomo e il mare a Spazio Cinema. La rassegna del Nuovo oggi alle 21,15 ha in cartellone “Captain Phillips - Attacco in mare aperto”, con Tom Hanks, regia di Paul Greengrass, sul sequestro nel 2009 della nave porta container Usa Maersk Alabama, da parte di una banda di pirati Somali. Ed è ancora fresco il ricordo di “In solitario”, film francese del debuttante Christophe Offenstein. (Senza contare che erano usciti “Vita di Pi” e “All is lost”, con Robert Redford).
Il film, allo stesso tempo un thriller al cardiopalmo ed un ritratto della miriade di effetti collaterali della globalizzazione, è incentrato sulla relazione tra il Comandante della Alabama, il Capitano Richard Phillips (Tom Hanks), e la sua controparte Somala, Muse (Barkhad Abdi).
Ambientato su una rotta di collisione incontrovertibile, al largo della costa Somala, entrambi si troveranno a pagare il prezzo alle potenze economiche che sfuggono al loro controllo.
Nel film, Muse è un somalo di circa vent’anni, ma ne aveva diciassette all’epoca dei fatti cui si ispirano Paul Greengrass e gli sceneggiatori Billy Ray e Stephan Talty. È lui il capo della piccola banda che il 7 aprile 2009, a bordo di un barchetta sgangherata, arremba l’enorme mercantile di Phillips. Ed è lui che, per un paio di giorni, si illude di tenere in scacco l’America, come chiama gli Usa.
Niente a che vedere con Al Qaeda, solo business, spiega. E sorride quasi amichevole. Non è questo il linguaggio che la cultura yankee “globalizzata” ha insegnato a lui e a quelli come lui? Man mano che il film procede, la macchina da presa si muove in spazi sempre più ristretti.
Dal mare aperto la vicenda si sviluppa prima nella cabina di comando e poi più giù, fino alla sala macchine, dove Phillips ha fatto nascondere i suoi marinai e finisce nell’angustia di una scialuppa di salvataggio, dove Phillips e Muse si affrontano e si confrontano. Anche con la paura: circondati dalle navi da guerra degli Usa, l’uno e l’altro rischiano di essere uccisi.
© RIPRODUZIONE RISERVATA