Lecco dà il via all’estate con i fuochi d’artificio

Il mese di giugno si chiude coi botti, o meglio con lo spettacolo pirotecnico nell’ambito della “Festa del lago e della montagna” in programma domenica sera alle 22.30, nel golfo della città.

Appuntamento che attira sempre un folto pubblico anche da fuori che si accalca poi sul lungolago alla ricerca i uno spazio da dove ammirare lo show. Ma la festa non è solo i fuochi d’artificio, il programma degli eventi prevede varie attrazioni, gonfiabili per i bambini dalle 9 alle 20 al monumento ai caduti sul lungolago; alle 17.45 la processione delle Lucie con la benedizione del lago, l’ultima con il prevosto monsignor Davide Milani che a settembre lascerà Lecco per assumere l’incarico di Segretario generale della Fondazione Pontificia Gravissimum educationis e di Officiale del Dicastero della cultura e dell’educazione della Santa Sede. E proprio per questo le attese sono alte, considerato il forte legame che si è instaurato tra la città e il prevosto monsignor Milani.

Alle 20.45 sul lago è in programma la regata del trofeo Mondonico, alla memoria di Arnaldo Mondonico già sindaco di Oliveto Lario, con il gruppo Manzoniano Lucie, in gara numerose Lucie, le imbarcazioni in legno, che si sfideranno lungo il percorso. Attorno alle 21 in zona lungolago si terrà l’esibizione degli sbandieratori e musici della “Torre di Primaluna” e poi l’atteso spettacolo pirotecnico attorno alle 22.30.

Sempre nel pomeriggio di domenica, alle 15, sul palco di piazza Garibaldi ci sarà anche il concerto dei Firlinfeu, che festeggiano i 120 anni di attività. Nel malaugurato caso di pioggia, lo spettacolo pirotecnico sarà spostato alla serata di domani 1 luglio.

La “Festa del lago e della montagna” è curata dal Comune con Ltm, la lecchese turismo e manifestazioni, che da anni coordina la manifestazione, nasce su quello che era il “Giugno lecchese” una grande kermesse che nei decenni scorsi proponeva un susseguirsi di eventi nel corso del mese di giugno tra lago e montagna, tra mercatini, biciclettate, concerti, ed escursioni sul territorio, col tempo la manifestazione si è assottigliata ed è rimasta solo la domenica finale con i fuochi d’artificio.

La “Festa del lago e della montagna” in programma domenica, apre le porte ai mesi estivi e a tutte le iniziative che occuperanno le settimane a venire, dal “Festival del jazz”, a diversi eventi si svolgeranno sulla piattaforma galleggiante sotto l’egida del “Lake Arena”, e al termine dei mesi estivi la rassegna “Cultura per il sociale”.

In settembre, poi, si svolgeranno nuovi appuntamenti legati agli anniversari di Antonio Stoppani, Antonio Ghislanzoni e Mario Cermenati, oltre alla settima edizione del Festival Treccani della lingua italiana e la rassegna “Lecco città dei Promessi Sposi”, dedicata ad Alessandro Manzoni. Oggi, confidando nel bel tempo, va in scena la festa dell’ultima domenica di giugno che al calar del buio illuminerà il lago.