Cultura e Spettacoli
Domenica 26 Gennaio 2020
La Memoria nella voce di Noa:
a Lugano più di un concerto
Stasera al Lac la cantante israeliana applaudita di recente a Como - Sarà accompagnata dalla chitarra da Gil Dor nel suo programma su Bach
È stata applaudita a lungo, a Como, nella sua ultima incursione, una voce magica a incantare il pubblico del Teatro Sociale. Stasera, domenica 26 gennaio, Noa sarà, invece, oltre confine, a Lugano, per un concerto, in tutti i sensi, straordinario. Ambasciatrice di pace, israeliana, artista cosmopolita, è stata invitata a cantare per il giorno della memoria al Lac di via Luini 6 nell’ambito di “Lugano in scena” e non poteva esserci scelta artistica migliore.
Com’è avvenuto sul Lario, sarà accompagnata dalla chitarra dell’inseparabile Gil Dor e dal violoncello di Hila Karni, ma in questo evento speciale avrà anche il sostegno del Coro Clairiére del Conservatorio della Svizzera italiana diretto da Brunella Clerici. Inoltre, prima della performance, Fanny Ben-Ami, una delle testimoni dell’Olocausto, incontrerà il pubblico in Sala Teatro. Ancora una volta il messaggio di Achinoam Nini arriverà forte e chiaro, anche se canta in tutte le lingue del mondo: “Shalom, shalom”, l’invocazione iniziale, non abbisogna di traduzioni così come “ Beautiful that way”, brano che si sposa a “La vita è bella”, il film da Oscar di Roberto Benigni, incentrato proprio sulla Shoah.
E, inoltre, c’è la sua lunga lettera aperta a un grande amore. Amore musicale: Johann Sebastian Bach, oggetto dell’ultimo disco della cantante. «L’album nasce da una profonda ammirazione per il genio di Bach – aveva raccontato – Il primo incontro con Bach, nella veste di cantautrice, è accaduto venticinque anni fa quando scrissi versi, in inglese, non religiosi, per l’“Ave Maria” di Gounod e Gil Dor ne realizzò un arrangiamento molto particolare, quasi si trattasse di una canzone popolare. Questa preghiera per la pace divenne uno dei brani più importanti del mio repertorio. Ora abbiamo deciso di dedicare un intero progetto a Johann Sebastian Bach, contribuendo alla sua musica magnifica con versi composti appositamente e presentando alcuni suoi brani che non erano inizialmente stati concepiti per il canto».
La preghiera che ha dato inizio a tutto il progetto, non potrà mancare stasera: «Ave Maria, dove ti stai nascondendo? Non sai che abbiamo bisogno di te? Le cose sembrano piuttosto brutte quaggiù. So che esistono bellezza, gentilezza e allegria, Queste sono le cose che tu hai sempre rappresentato, Maria».
Ultimi biglietti disponibili da 32 a 42 euro. L’incontro con Fanny Ben-Ami è riservato ai possessori del biglietto del concerto. Chi volesse partecipare all’incontro dovrà prendere posto in Sala Teatro entro e non oltre le 20. L’entrata prevista per assistere solamente al concerto di Noa è alle ore 20.25. L’incontro si svolgerà in francese.
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