Cultura e Spettacoli
Mercoledì 24 Dicembre 2014
La canzone d’autore
in arrivo con Finardi
Ricco di ospiti il calendario al club di Cantù “All’1,35 circa”. Si parte l’8 gennaio con Voltarelli
Eugenio Finardi, Peppe Voltarelli, Edda, Bobo Rondelli, e ancora Andy White, Matthew Ryan, Josh Haden e l’accoppiata da brivido di Grant Lee Philips e Howe Gelb: si prospetta un 2015 da sogno per gli appassionati di canzone d’autore a 360 gradi.
Il calendario del club canturino All’unaetrentacinquecirca è ricco di ospiti fin dalle prime battute del nuovo anno. L’8 gennaio il palco sarà per Voltarelli, estroso menestrello calabrese, cantante, autore, attore, fantasista, non ha bisogno di presentazioni, ma solo di applausi. Qualche parola in più, invece, la meritano i Guano Padano, ovvero la band di Alessandro “Asso” Stefana, chitarrista di fiducia di Vinicio Capossela, di scena la sera successiva, il 9, e chissà che l’autore di una canzone tanto cara a quel luogo (“All’una e trentacinque circa”, ovviamente) non voglia fare capolino proprio ora che ha ritrovato la strada di casa, complice il “Light of day”.
Irlandese giramondo, Andy White è una certezza: poeta e folksinger che vanta un agguerrito seguito su tutto il territorio italiano, il 19 gennaio sarà affiancato dallo svedese Basko Believes, tutto da scoprire.
Un attesissimo ritorno, il 2 febbraio, è quello di Greg Brown e per un artista che il pubblico già conosce, ce n’è sempre qualcuno da conoscere, come Austin Lucas: arriva dall’indiana con un aggressivo mix di folk e punk il 6 febbraio. Un altro bel nome è Matthew Ryan, artista che ha conosciuto un momento di grande notorietà alla fine degli anni Novanta, ora tornato a proporre ottima musica, a Cantù il 12. Un colpo grosso, lunedì 16, è quello di Josh Haden con gli Spain: lui è un contrabbassista con un dna invidiabile (suo padre era il compianto Charlie Haden, scomparso di recente, uno dei più grandi jazzisti del Novecento) che alterna alla “musica di famiglia” quella che realizza con la sua band, mescolando country, blues, pop e folk con risultati che hanno fatto gridare al miracolo la critica.
Febbraio si chiuderà con Reed Turchi accompagnato da Adriano Viterbini dei Bud Spencer Blues Explosion il 27 e Matthew Lee il 28. Naturalmente grandissima attesa per Finardi, per la prima volta nello storico locale il 3 marzo mentre Bocephus King è praticamente di casa e sarà un piacere ascoltarlo il 9. Edda, ex Ritmo Tribale, avviato a una carriera solistica particolarissima, sarà il protagonista della serata del 13.
L’1 aprile Grant Lee Philips e Howe Gelb: non è un pesce, ma una splendida realtà: i leader di due band leggendarie, Grant Lee Buffalo e Giant Sand, per la prima volta assieme su un palco che aggiunge, così, un’altra medaglia al suo già ricco palmares. E non sono da meno l’estroso livornese Bobo Rondelli (il 16 aprile) e un altro cantautore molto amato a Cantù (e non solo, naturalmente), Phil Cody che chiude gli appuntamenti il 21. Ma ci sono anche altri nomi in arrivo: tra quelli da confermare Hollis Brown, Lidya Loveless, David Grissom e America Session.
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