Cultura e Spettacoli / Lecco città
Sabato 25 Aprile 2015
Kataklò al Palataurus
Che meraviglia
Oltre seicento spettatori ieri sera per il gruppo di “athletic dancer” attivo ormai da vent’anni - Una regia serrata ma leggera, che lascia spazio alla libertà di espressione di tutti i protagonisti
Uno spettacolo che diventa vera e propria forma d’arte, che catalizza attenzioni, suscita passioni e si condensa al suono di musiche bellissime.
Il tutto con un corpo (quello dei protagonisti) scolpito e agile, tirato e flessibile, piegato al sapere raffinato dalla danza, con capacità atletiche da ginnasti olimpionici. Questo e tanto altro nel bellissimo spettacolo dal titolo “Puzzle” andato in scena grazie ai giovani artisti di Kataklò, il notissimo gruppo di “athletic dancer” attivo da un ventennio e composto da interpreti di livello olimpionico, che uniscono sport e arte.
Danzatori sospesi in equilibrio tra ginnastica e poesia che, davanti agli occhi rapiti di oltre seicento spettatori, venerdì sera, hanno deliziato i presenti nel palazzetto dello sport di viale Brodolini a Lecco, in occasione di quello che era considerato l’appuntamento di apertura del concorso internazionale Lecco Danza. In corso di svolgimento, nella stessa location, fra ieri e quest’ultima domenica di aprile.
Giulia Staccioli, “anima creatrice” di Kataklò, ne ha firmato una regia serrata eppure leggera, che non ha lasciato spazio a un solo attimo di noia, in un ritmo continuato di figure e salti in danze sempre comprensibili, nella loro originalità. La stessa che vuole essere il frutto, quanto più libero, della libera concezione di danza degli stessi atleti-ballerini.
La recensione completa su “La Provincia di Lecco” in edicola domenica 26 aprile
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