Isolaccia, rassegna bandistica

da incorniciare

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Centinaia le persone radunate ieri mattina nella piazza di Isolaccia, in Valdidentro, per assistere ad uno spettacolo davvero unico, le eccellenti esibizioni dei gruppi invitati alla dodicesima edizione della rassegna bandistica.

Un’edizione da record quanto a qualità e quantità delle proposte che hanno potuto essere ammirate in tutto il loro splendore.

Musica, colori, folclore e tradizioni hanno animato la piazza, eccezionalmente chiusa al traffico veicolare e trasformatasi in un suggestivo anfiteatro a cielo aperto.

Davvero tutto bello e tutto perfetto, ieri, dall’ordinata sfilata dal Zardin alla piazza, alle diverse esibizioni in grado di accontentare una molteplicità di gusti e di persone.

Ad aprire il corteo i padroni di casa – ed organizzatori della kermesse unitamente a Pro Loco e comune di Valdidentro – della banda “Santa Cecilia” di Semogo. Poi i colori e le coreografie del corpo musicale e delle majorettes di Maser (Treviso) e, di seguito, l’elettrizzante e ritmatissima apparizione nella piazza della banda di Isola Vicentina (Vicenza) con la sigla della famosa serie televisiva dell’ “A-team” degli anni Ottanta. Quarti a sfilare il gruppo sbandieratori del palio di Asti dove precisione e concentrazione hanno fatto la differenza e, dulcis in fundo, il corpo musicale di Livigno con alcuni giovani, le nuove leve che hanno guidato il gruppo verso la piazza.

dalla banda di Maser.