Cultura e Spettacoli / Merate e Casatese
Domenica 24 Novembre 2013
Irrompe il Parkinson
La vita, “fragile armonia”
Il film di Yaron Zilberman in doppia proiezione domani a Merate
“Una fragile armonia” che si infrange nel momento in cui a uno musicista di un quartetto viene diagnosticato il Parkinson.
Il gruppo, fino a quel momento così saldo ed efficace, va in frantumi. Il film, che prende spunto dall’interpretazione del celebre opera 131 di Beethoven, descrive gli sforzi dei protagonisti per trovare un nuovo equilibrio e riuscire a centrare il loro obiettivo.
A dirigere Philip Seymour Hoffman, Christopher Walken, Catherine Keener, Mark Ivanir, il regista Yaron Zilberman che tuttavia secondo la critica non è riuscito a convincere del tutto.
Il film “Una fragile armonia”, in programma oggi nell’ambito del ciclo Lunessai, sembra infatti perdersi a metà strada. Anche se l’idea iniziale è affascinate perché spinge a considerare la vita una continua riflessione su se stessa e un continuo confronto con gli altri, la messa in scena scade poco alla volta, con svolte fin troppo prevedibili e poco credibili.
Il risultato non è perciò né all’altezza delle aspettative del regista né di quelle dello spettatore che molto presto si trova ad ascoltare dialoghi improbabili degni più di un romanzetto rosa che di un film che vorrebbe insegnare qualcosa di profondo sulla vita e il suo senso.
Lo spettacolo è come sempre doppio: nel pomeriggio alle 15 e la sera alle 21.
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