Introbio, il pubblico va a “lezione”

con le corali nella chiesa parrocchiale

Il prossimo appuntamento previsto dalla quarantacinquesima edizione della Rassegna Organistica Valsassinese è fissato per oggi alle ore 21 a Introbio nella Chiesa parrocchiale di Sant’Antonio Abate. Si tratta di un appuntamento particolare in quanto il pubblico potrà assistere a una lezione-concerto che avrà come tema: le “Forme compositive e confronto”.

Ad accompagnare il pubblico attraverso gli stili compositivi che si sono succeduti nei secoli (dal gregoriano all’armonia a cappella di un brano moderno) ci saranno l’Ensemble strumentale “I Musici”, il Gruppo Corale “Ad Libitum” e il direttore Daniela Garghentini.

Si partirà proprio da un inno gregoriano (Ave Maris Stella), per poi affrontare composizioni di Girolamo Cavazzoni (dalla raccolta Inni: Ave Maris Stella), Ludovico Grossi da Viadana (Exultate Justi), Georg Friedrich Haendel (dal Messia: Arioso Comfort ye my people - Aria Ev’ry valley shall be exalted), Michael Haydn (da Responsori per la settimana santa: Una hora), Wolfgang Amadeus Mozart (Ave verum corpus K618), Gottfried Heinrich Stölzel (Concerto in re maggiore), Giuseppe Sammartini (Sonata n. 2), Giuseppe Ferlendis (dal Concerto per corno inglese: Adagio), Gabriel Fauré (Cantique de Jean Racine op. 11), Philip Stopford (Ave Regina coelorum).

Il Gruppo corale “Ad Libitum” è nato nel 2006 per iniziativa di Daniela Garghentini che ha riunito, attorno a un unico progetto condiviso, cantori di diversa provenienza e formazione accomunati da solida esperienza corale e sensibilità musicale. Il gruppo si è esibito in numerosi concerti in Lombardia e in Liguria ed esegue con maggior frequenza un repertorio barocco, accostando a composizioni molto note brani poco eseguiti. Nell’aprile 2009 ha avviato una collaborazione con l‘insieme strumentale “L’Amaltea”, composto di musicisti che utilizzano strumenti antichi. In base al programma eseguito, il gruppo si avvale della collaborazione di solisti e di diverse formazioni strumentali come “Pro Musica Antiqua” e “Mousikè” per il repertorio rinascimentale, e l’orchestra da camera “I Musici”, con la quale ha esordito e lavora stabilmente.

Daniela Garghentini ha conseguito il diploma di primo livello e quello accademico di secondo livello in Musica corale e direzione di coro, presso il Conservatorio Verdi di Como. Ha studiato con Antonio Eros Negri, Stefano Molardi, Domenico Innominato, Bernardino Streito, Bruno Raffaele Foti e Antonio Scaioli.

Dal 1998 al 2014 ha diretto il Coro Tomás Luis da Victoria di Garlate e dal 2006 dirige il gruppo corale Ad Libitum. Collabora come saggista per “La Cartellina”, rivista di musica corale edita da Edizioni Musicali Europee e nel 2015 ha fondato l’associazione e il Gruppo corale Melos.

Ingresso libero.